Il crollo poco più di un anno fa della Schola Armaturarum – era il 6 novembre 2010- ha fatto il giro del mondo scatenando preoccupazioni e anche polemiche furiose, con un fibrillazione politica che portò anche ad un voto di fiducia sull’allora ministro Sandro Bondi. Ma nemmeno un anno prima, nel gennaio 2010, era caduto un muro durante il restauro della Casa dei Casti Amanti, anche in quel caso con una coda di polemiche, denunce di sindacati e associazioni. Di fatto, negli anni, i crolli a Pompei sono stati tanti.

E tra le cause principali ci sono la mancata manutenzione e la pioggia. Nel caso della Casa dei Casti Amanti, una gru utilizzata per i lavori, probabilmente posizionata male su un terreno friabile, cedette a causa della pioggia facendo crollare trenta metri di muro antico in prossimità di via dell’Abbondanza, causando danni a resti archeologici e affreschi. Lo smottamento, in compenso, fece emergere un tratto del peristilio di una domus adiacente. Nel novembre 2010 l’evento che maggiormente ha segnato la storia degli scavi: il cedimento della Schola Armaturarum, sempre su via dell’Abbondanza. L’edificio cadde sotto il peso di un tetto in cemento realizzato con il restauro del 1947. Il crollo interessò anche una piccola parte della parete laterale della bottega del vasaio Zosimus, adiacente alla Domus del Moralista in cui, qualche giorno dopo, venne giù un muro che ne delimitava il giardino posteriore. Poco lontano, ma sempre lungo via dell’Abbondanza, fu rilevato un altro crollo di una parte del peristilio posteriore della Domus di Trebio Valente. Di seguito l’elenco dei crolli indicati negli anni nel registro delle segnalazioni della soprintendenza tra il 2003 e il 2011:

– SETTEMBRE 2003: Thermopolium I, 8, 8: staccamento legno del soffitto –

– SETTEMBRE 2003: Insula Occidentale. Crollo sommità muro di delimitazione del giardino inferiore – – SETTEMBRE 2003 : Casa della Regina Margherita: infiltrazione d’acqua negli ambienti retrostanti con danneggiamento dei solai –

SETTEMBRE 2003: Ingresso quadriportico dei Teatri: infiltrazione di acqua. – SETTEMBRE 2003: Casa degli scienziati: crollo di intonaco parietale della parete Ovest nel cubicolo a sinistra dell’atrio – OTTOBRE 2004: Insula occidentale, scarpata Ovest

– MARZO 2004: Reg. I, Insula II, Civ. 15 Parziale crollo di muratura – 2004: Domus di Menandro, porzione del tetto – 2005: Domus del Labirinto, porzione del tetto – 2005: Peristilio della Domus di Paquio Proculo – 2006: Vicolo delle Nozze d’argento, crollo di un muro.

– AGOSTO 2008 : Regio II, Insula V: cedimento di muratura moderna a contenimento dell’area non scavata e di parte del muro perimetrale dell’Insula.

– GENNAIO 2009: Casa IX, 9, 6: crollo di un muro.

– GENNAIO 2009: Reg. III, Ins, 7 di fronte Praedia Giulia felice Crollo di parte di muratura via Abbondanza. – GENNAIO 2009: Regio VIII, Insula II: crollo delle volte di due ambienti affiancati nei pressi degli edifici sul costone meridionale e Tempio di Venere.

– FEBBRAIO 2010: Regio II, Insula II Domus degli Augustali: crollo di muratura.

 

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