“Quando mio marito ha fatto fuoco dal balcone, il ladro colpito, che era già dentro la nostra macchina, una Audi, è uscito dall’abitacolo e ha chiesto, rivolgendosi a mio marito, ‘perché mi spari?’. Io avrei voluto chiedergli: e tu perché vieni a casa nostra mentre dormiamo a prendere la nostra roba?”. Così la moglie del meccanico di mezzi industriali di Villa Literno, il 54enne Carlo Diana, che questa notte ha sparato e ucciso un ladro che con due complici in precedenza si era introdotto nell’abitazione di via Vecchia Aversa, una villetta a due piani; la pistola con cui ha fatto fuoco, è emerso, era regolarmente detenuta. Dopo il fatto, l’uomo, che ha due figlie maggiorenni e un figlio di 16 anni, è stato condotto nella caserma dei carabinieri di Casal di Principe dove, davanti al pm della Procura di Napoli Nord, ha fornito una ricostruzione dell’accaduto; pochi minuti fa è stato condotto in ospedale ad Aversa per un malore.