AVERSA NORMANNA – Gragnaniello, Diana (14’ st Gatto), Letizia, Zolfo, Castaldo, Mattera, Guarracino (23’ st Signorelli), Marano, Zampaglione, Grieco (17’ st Petagine), Vitale. A disp.: Russo, Campanella, Monda, Pisani. All.: Romaniello
NEAPOLIS MUGNANO – Pettinari, Moscarino, Polverino, Cariello, Esposito, Sansone, Bonanno (2’ st Manco), Marinucci Palermo, Foggia (9’ st Caggianelli), Carotenuto, De Falco (18’ st Palumbo). A disp.: Sollo, Cancelli, Monticelli, Pellecchia. All: Ferazzoli
ARBITRO: Pelagatti di Arezzo
RETE: 45′ st Caggianelli
NOTE: angoli 3-2 per il Neapolis; ammoniti Foggia, Esposito (N), Signorelli, Guarracino e Mattera (A); recuperi 2’ pt, 5’ st.
10’ Calcio di punizione di Grieco in area verso Mattera che di testa serve Letizia tutto solo a pochi metri dalla porta, ma il tocco del numero tre si perde sull’esterno della rete.
21’ Carotenuto sulla sinistra supera Diana e si accentra. Il suo destro si perde a lato della porta difesa da Gragnaniello.
24’ Sgroppata di Letizia sulla sinistra. L’esterno mette al centro dove Sansone, di tacco, anticipa Zampaglione a pochi metri dalla porta.
43’ Grieco smarca in maniera perfetta Guarracino in area. Tutto solo il giovane attaccante viene messo giù da Pettinari, ma l’arbitro decreta un calcio di punizione in favore del Neapolis e ammonisce Guarracino per simulazione.
Primo tempo in cui l’Aversa Normanna ha avuto in mano il pallino del gioco, ma si è trovata contro il muro del Neapolis. La squadra napoletana ha atteso nella propria metà campo gli attacchi dei granata ed ha chiuso tutto gli spazi in cui Letizia e compagni hanno cercato di incunearsi. A due minuti dal riposo l’azione più contestata, con l’atterramento di Guarracino da parte di Pettinari, ma il signor Pelagatti, sorprendendo tutti, punisce con il cartellino giallo l’attaccante normanno.
8’ Azione personale di Mattera che parte dalla difesa e, dopo aver superato in corsa un paio di avversari, prova il diagonale, parato a terra da Pettinari.
11’ Carotenuto ci prova dalla distanza. Tiro centrale, parato in due tempi da Gragnaniello.
15’ Ancora Carotenuto, con un calcio di punizione da circa venticinque metri. Gragnaniello vola a respingere la conclusione.
16’ Carotenuto smarca Caggianelli liberissimo sulla sinistra. Gragnaniello interviene in uscita, evitando guai peggiori.
27’ Calcio di punizione di Gatto dalla destra, colpo di testa di Castaldo di poco a lato.
39’ E’ Gatto a tentare di impensierire Pettinari con un destro da fuori area, ma il tiro è centrale, facilmente bloccato da Pettinari.
45’ Manco crossa al centro in area, dove puntuale arriva Caggianelli per un primo tocco respinto da Gragnaniello, ma il portiere granata nulla può fare sulla seconda conclusione ravvicinata dell’attaccante napoletano.
L’Aversa Normanna si ferma dopo otto risultati utili consecutivi. Seconda sconfitta interna che fa male, per come è venuta e per come si è giocato. Imbrigliati dal catenaccio del Neapolis, i granata non sono riusciti a perforare il muro della squadra dell’ex Ferazzoli. Il gol al 90’ di Caggianelli è la beffa inaspettata di un partita che sembrava destinata allo 0-0. Non c’è tempo per recriminare per il rigore non concesso nel primo tempo su Guarracino. Domenica c’è il Catanzaro.
In sala stampa si presenta un Nicola Romaniello deluso, mentre il Neapolis si chiude in uno strano silenzio stampa. Il mister dei granata non cerca alibi: “Anche se avevamo molti giocatori a mezzo servizio, come Zampaglione, Grieco e lo stesso Gatto, non dobbiamo cercare alcuna scusante. Non siamo stati bravi ad affondare i colpi, entrare nella difesa ospite, costruire limpide palle gol. Certo, perdere in questo modo fa male, anche perché il Neapolis non ha fatto nulla per meritare la vittoria. Si è chiuso nella sua metà campo e cercava di ripartire. C’è anche il rigore non concesso nel primo tempo, che avrebbe cambiato la partita. Comunque dobbiamo rialzarci, anche perché domenica ci aspetta il match con una delle migliori squadre del campionato”.
