La Casertana che aspettavi da tempo quella vista all’opera al “Mazzella” di Ischia. Nella semifinale “play-off” rotonda vittoria ai danni della formazione isolana al termine di un incontro dove la squadra rossoblù ha sofferto solo nelle fasi iniziali dei due tempi. Il vantaggio di Burgos e la successiva espulsione dell’ischitano Tito hanno messo in discesa la gara in favore della Casertana che, dopo aver sfiorato più volte il raddoppio già nel corso della prima frazione di gioco, ha dilagato nella ripresa grazie alla doppietta di Pastore ed all’ennesima realizzazione stagionale del bomber Majella.
Per quanto riguarda le formazioni di partenza nella Casertana tornano a disposizione sia Burgos che Mortelliti al rientro entrambi dopo un turno di stop disciplinare. Dentro anche Caldore per Nuzzo che lo aveva sostituito domenica scorsa a Marano contro l’Internapoli, come del resto Pontillo che ritrova il suo posto nel reparto di mediana. Pastore in panchina pronto all’occorrenza. Formazione annunciata per quanto riguarda l’Ischia: i “ballottaggi” premiano Sabia e Manzo in luogo di Piscopo e dell’ex Sarli.
Parte forte l’Ischia che prova a chiudere il “conto” con la Casertana sin dalle primissime battute: dopo poco più di dieci minuti opportunità per gli isolani sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, ma Ginobili è bravo a respingere in prossimità della linea di porta la rovesciata di Micallo in proiezione offensiva (13′). Poi prova a farsi vedere anche la formazione rossoblù dalle parti di Incarnato. Ottima iniziativa di Dimatera sulla fascia con l’esterno casertano che viene steso poco prima dell’ingresso in area di rigore ischitana. “Giallo” per Tito, ma nulla di fatto sul successivo calcio piazzato (15′). Poco prima della mezz’ora Ischia in avanti ancora su palla inattiva: sul corner di Manzo ci prova l’altro ex Sibilla Rainone di testa, ma Roncone è attento e non si lascia sorprendere (26′). Subito dopo Ferraro è costretto alla prima sostituzione: toccato “duro” Di Ruocco che non riesce a rientrare sul campo. Al suo posto dentro Sorrentino (29′). Ed è proprio il neoentrato ad offrire a distanza di qualche minuto la palla giusta per Mortelliti: assistenza a Burgos in area di rigore la cui conclusione, dopo il controllo della sfera, porta in vantaggio la Casertana (32′). Prima realizzazione stagionale per il centrocampista argentino. L’Ischia si getta a capofitto in avanti e prova a chiedere un calcio di rigore: l’unico risultato è la seconda ammonizione di Tito per una simulazione in area dopo un presunto contatto con Ginobili (34′). Gara che si accende ed anche Pontillo a distanza di qualche secondo rimedia un “giallo” per gioco falloso (35′). A sei minuti dalla fine del primo tempo punizione di potenza da parte di Dimatera, ma Incarnato è bravissimo a “volare” all’incrocio e mettere in angolo evitando la seconda rete della Casertana (39′). Poco prima dell’intervallo la tensione sale anche per un “gomito alto” di De Rosa sul giovane esterno Sorrentino. Ammonizione anche per l’esperto centrocampista ischitano (44′). Nei minuti di recupero la Casertana prova a pungere ancora in contropiede (47′ primo tempo): tentativo di Mortelliti ed intervento di Incarnato che nega nuovamente il raddoppio dei “falchetti”, poi Majella viene fermato in posizione di “off-side”. A distanza di qualche secondo e dopo tre minuti di recupero si chiude la prima frazione di gioco con la Casertana in avanti di una rete.
Nessuna sostituzione operata dai due tecnici all’inizio della ripresa. La Casertana si fa vedere nuovamente in avanti con una punizione di Dimatera, ma il pallone termina sul fondo sia pure non lontano dallo specchio della porta (49′). Poi “giallo” anche per Mortelliti (51′) e dopo qualche minuto primo cambio anche per l’Ischia con Bilardi che fa entrare Minauda per Sabia (55′). Gli isolani provano a stringere i tempi alla ricerca del pareggio e ci vuole uno strepitoso Roncone per negare il gol dell’1-1 a Manzo autore di un preciso colpo di testa (56′). I gialloblù usufruiscono di una serie di tre tiri dalla bandierina consecutivi, ma non riescono a sfondare la linea difensiva della Casertana. Anche Ferraro cambia qualcosa in avanti: “solita” sostituzione con Pastore che prende il posto di Mortelliti (58′) peraltro gravato di una ammonizione. Poi una indecisione di Incarnato in fase di rinvio per poco non permette Pastore di concludere a rete, ma al momento del tiro l’attaccante casertano viene contrato da un difensore (62′). Ancora qualche secondo e Bilardi inserisce anche la terza punta: spazio per Sarli al posto del centrocampista Ausiello (63′). Ischia sbilanciata in avanti e la Casertana, finalmente, raddoppia in contropiede: precisa assistenza di Caldore per il neoentrato Pastore che batte nuovamente Incarnato (68′). Ischia sulle “ginocchia” e la Casertana triplica ancora con Pastore che finalizza una azione di contropiede in combinazione con Majella (69′). Subito dopo Bilardi costretto al cambio con Saurino che prende il posto dell’infortunato Rainone (70′), ma arriva anche il quarto gol con Majella che centra il poker (74′). La gara, quindi, si trascina lentamente fino al novantesimo. Senza neanche un minuto di recupero il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi. Casertana qualificata alla finale “play-off” del girone H.
ISCHIA – CASERTANA 0-4
Ischia: Incarnato, Finizio, Tito, Sabia (Minauda 55′), Micallo, Rainone (Saurino 70′), Trofa, De Rosa, Mazzeo, Manzo, Ausiello (Sarli 63′). A disp. Tufano, Sommella, Chiariello, Piscopo. All. Bilardi
Casertana: Roncone, Caldore, Stigliano, Burgos, Ginobili, Okoroji, Di Ruocco (Sorrentino 29′), Pontillo (Biondi 76′), Mortelliti (Pastore 58′), Dimatera, Majella. A disp. Imbimbo, Nuzzo, Esposito, Quinto. All. Ferraro
Arbitro: Bertani di Pisa
Reti: Burgos (C) 32′, Pastore (C) 70′, Pastore (C) 71′, Majella (C) 74′
Ammoniti: De Rosa (I); Pontillo, Mortelliti (C)
Espulso: Tito (I) 34′ per doppia ammonizione
(Ufficio Stampa CASERTANA F.C.)