NAPOLI-MILAN 1-3
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Ruiz (45′ st Elmas), Bakayoko; Politano (24′ st Petagna), Lozano (11′ st Zielinski), Insigne; Mertens. A disposizione: Ospina, Contini, Ghoulam, Malcuit, Maksimovic, Demme, Lobotka, Llorente. All.: Gattuso
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessié, Bennacer; Saelemaekers (28′ st Castillejo), Calhanoglu (42′ st Krunic), Rebic (29′ st Hauge); Ibrahimovic (34′ st Colombo). A disposizione: A. Donnarumma, Tatarusanu, Conti, Dalot, Duarte, Gabbia, Diaz, Tonali. All. Bonera
ARBITRO: Valeri di Roma
MARCATORI: 20’pt, 9′ st Ibrahimovic (Mil), 18′ st Mertens (Nap), Hauge 50′ st (Mil)
NOTE: Al 20′ st espulso Bakayoko (N) per doppia ammonizione. Ammoniti: Mario Rui (N), Calabria, Kessie (M).
Il Napoli crolla in casa contro il Milan e crolla meritatamente. Certo qualche occasione l’ha avuta e se Di Lorenzo non sprecasse un goal, praticamente a porta vuota, colpendo invece la traversa, qualche cosa in più sarebbe potuta arrivare. Ma non più di qualcosa.m Quello visto stasera è stato un Napoli impacciato, con quasi tutti i suoi uomini sotto tono. Da Insigne a Kolibaly a Lozano e lo stesso Mertens. Per non parlare di Di Lorenzo e Mario Rui. Così non si va lontano. Alla fine il Milan, ben organizzato ed in campo con un fuoriclasse assoluto, vince meritatamente e si porta in testa alla classifica. Gli azzurri mostrano i problemi di sempre: manovra lenta e farraginosa, con passaggi scontatissimi e la capacità di giocare in zone del campo sempre altamente presidiate. Certo soprattutto per merito del Milan, ma il Napoli ci si infilava che era una bellezza. Per il Milan ovviamente! Peccato anche per l’espulsione di Bakayoko, uno dei migliori. In questo ci ha messo lo zampino anche l’arbitro Valeri con la prima ammonizione assolutamente inesistente. E domenica prossima c’è un altro brutto cliente: la Roma, Bakayoko non potrà esserci. Prima l’intermezzo europeo di giovedì. MIlan in testa alla classifica, come si diceva, e per il Napoli arriva la terza scomnfitta al San Paolo: la prima in Europa League, la seconda con il Sassuolo e poi questa con il Milan. Queste le pagelle:
Meret 6- – Non ha colpe particolari sui goal, ma la sensazione che avrebbe potuto fare un pochino in più resta. Soecialmente in occasione dell’uscita su Hauge che ha segnato al Napoli il terzo goal.
Di Lorenzo 4 – Che crollo! Il Di Lorenzo che ci ricordavamo non c’è più Per il momento. Passaggi sbagliati, cross addosso agli avversari, solo in una occasione gli riesce di superare un avversario. Incerto anche in fase difensiva. Per non parlare del controllo di petto fuori misura che costa la ripartenza che porta ad una delle retigo degli ospiti.
Manolas 6- – Buona gara, specialmente si si considerano un paio di chiusure decisive. Sul terzo goal si fa superare da Hauge che chiude la partita.
Koulibaly 5 – In occasione del primo gol arriva nettamente in ritardo su Ibrahimovic. Tenta anche di andare avanti ma su un cross nel secondo tempo c’è ancora Ibrahimovic che fa 2 a 0. Lui è ancora in ritardo, Rui tenta un aggancio disperato che non riesce. Prende una paurosa gomitata da Ibrahimovic, con l’arbitro che nemmeno interviene.
Mario Rui 5 – Si fa vedere spesso in avanti come è nelle sue attitudini ma quanti palloni sbagliati! Si prende anche un’ammonizione per un fallo di frustrazione. Decisamente insufficiente.
Fabian 5,5 – Sbaglia alcuni tocchi ed è sempre lento. Troppo e da troppo tempo. (Dal 90’ Elmas: dinamico come sempre ma troppo poco in campo per dargli un voto)
Bakayoko 6,5 – Un gran bel giocatore, uno di quelli la cui presenza a centrocampo si sente come quantità e qualità.Peccato per quella ingenuità sulla seconda ammonizione che lo porta fuori dal campo, questo Napoli ha assolutamente bisogno di uno come lui. Incolpevole sulla prima, ingiustissima ammonizione!
Politano 6,5 – E’ l’unico che ci prova con convinzione.Una certezza anche se in una occasione ha scelto di tirare in porta con tanti compagni liberi. Ma è un giocatore sul quale il Napoli può fare affidamento. (Dal 69’ Petagna 5,5 – Si ritrova sui piedi il pallone del pareggio ma calcia centralmente consentendo a Donnarumma una agevole parata)
Mertens 6 – Molto lento e senza troppo agonismo. Anche se cerca di darsi da fare ed è lui a trovare il goal che riaccende la speranza del Napoli. Nel finale primo tempo Donnarumma gli para un tiro a tu per tu. Una sufficienza di stima.
Insigne 5,5 – In Nazionale il miglior Insigne, contro il Milan uno dei peggiori. Nel secondo tempo, specialmente sul finale, cerca di darsi un gran da fare, ma, come suol dirsi, è acqua che non leva sete. Insufficiente.
Lozano 5,5 – I numeri ce li ha ma deve tirarli fuori con maggiore continuità. Cerca di darsi da fare con la solita grinta, e si distingue per un aggancio da campione. Qualitativamente devo però fare di più. Come nelle rpime giorn ate di campionato. (Dal 56’ Zielinski 5 – Suo il passaggio a Mertens dell’1-2, ma anche lui deve fare di più. Certo il lungo riposo dovuto al covid non ha giovato, ma a quando la consacrazione definitiva?)
Gattuso 5,5 – Osimhen non c’era e si è sentito, ma ciò nonostante decide di schierare dall’inizio: Politano, Mertens, Insigne e Lozano. Con un centrocampo a due. NOn sarà pure questo a frenare maggiormente Fabian Ruiz? In ogni caso il grande assente resta la continuità. Che fine ha fatto il bel Napoli delle gare con il Genoa e l’Atalanta?
