Spalletti, Montella, Prandelli sono i nomi che girano da più tempo. Da oggi tra i possibili sostituiti di Rafa Benitez sulla panchina del Napoli, si inserisce anche Sarri, che ha concluso ufficialmente la sua esperienza ad Empoli. Poi c’è una voce che arriva la lontano, messa in giro nientemeno che da Luciano Moggi, il quale ‘suggerisce’ a De Laurentiis di dirottare su Marcello Lippi, svincolatosi qualche mese fa dal Guangzhou e trasferitosi dalla Cina nella sua Viareggio dove, al momento, è libero da impegni.

Quest’ultima, tra tutte le ipotesi fatte fino ad ora, è senza dubbio quella più affascinante, sia per il profilo del tecnico, sia per il fatto che per Lippi, qualora dovesse accettare una eventuale proposta di De Laurentiis, si tratterebbe di un ritorno a Napoli. L’ex tecnico della Nazionale italiana, allenò infatti gli azzurri nella stagione 1993­94, ottenendo il sesto posto in classifica e la qualificazione alla Coppa Uefa. Le voci sono molte ma, dopo il rifiuto di Unai Emery, sul quale De Laurentiis aveva puntato moltissimo, credendo di riuscire a convincere il tecnico basco a lasciare il Siviglia e a trasferirsi in Italia, il Napoli naviga a vista. E’ chiaro che De Laurentiis, in queste ore, sta intensificando i contatti. A quanto pare il presidente, che svolge questa attività di scouting da solo, senza neppure l’aiuto di un direttore sportivo, visto che Riccardo Bigon ha risolto il suo contratto ed è in procinto di trasferirsi al Verona, si sarebbe dato ancora qualche giorno di tempo per chiudere il cerchio. Al massimo all’inizio della prossima settimana, il presidente dovrà gioco forza tirar fuori dal suo cilindro il nome giusto. Il mercato del calcio ha tempi molto rigidi e per una società importante come il Napoli, muoversi senza avere il conforto del parere dell’allenatore è praticamente impossibile. Il primo nodo che il nuovo tecnico sarà chiamato a sciogliere riguarda Gonzalo Higuain. De Laurentiis sta vagliando con attenzione alcune proposte di acquisto del cartellino del Pipita, che sarebbero giunte soprattutto dall’Inghilterra. Higuain ha una clausola rescissoria di 100 milioni di euro, una cifra che, ovviamente, nessuno è disposto a spendere. Ci si potrebbe eventualmente mettere d’accordo su un prezzo di gran lunga inferiore, a patto, però che il Napoli, che pagò l’argentino 40 milioni, realizzi una plusvalenza. Il presidente, tuttavia, non vorrebbe privarsi del più importante tra i calciatori della rosa, ed anzi sarebbe disposto perfino a rilanciare, aumentando l’ingaggio dell’attaccante. Ma fin quando non ci sarà il nuovo allenatore a dire la sua, tutto rimarrà fermo e non ci saranno novità neppure in relazione alla rosa dei calciatori, in entrata ed in uscita.

 

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