Una squadra gallese che gioca in Premier per il Napoli, ancora Turchia per la Juve. E poi le incognite Ludogodorets ed Esbjerg per Lazio e Fiorentina. I sorteggi dei sedicesimi di finale propongono incroci particolari per le quattro italiane in lizza:
NAPOLI – Lo Swansea, fondato nel 1912, ha vinto 10 coppe del Galles nel corso della propria storia, sebbene ai campionati principali partecipi a quelli della federazione inglese, facendo parte della Premiership. Allenatore è Michael Laudrup, danese, classe 1964, che ha giocato in Italia, con le maglie di Juventus e Lazio, negli anni ’80. La squadra gallese ha iniziato il proprio percorso in Europa League dal terzo preliminare, dove ha avuto la meglio sul Malmo, vincendo 4-0 in casa l’andata in casa e pareggiando 0-0 in Svezia al ritorno; nel playoff ha estromesso i rumeni del Petrolul (5-1 in casa all’andata, 1-2 nel ritorno in terra rumena). Nel girone i gallesi sono finiti secondi – con 8 punti – alle spalle del Valencia (13), precedendo San Gallo e Kuban (6 punti ciascuno), e hanno totalizzato 2 vittorie (3-0 a Valencia ed 1-0 in casa sul San Gallo), 2 pareggi (doppio 1-1 contro i russi del Kuban) e 2 sconfitte (0-1 in casa dal Valencia ed a San Gallo).
JUVENTUS – Il Trabzonspor è stato fondato nel 1967; nel palmares del club turco si ricordano 6 campionati nazionali, 8 coppe turche ed 8 supercoppe nazionali. Allenatore è Mustafa Resit Aktay, classe 1958, nato proprio a Trabzon. Ha vinto il suo girone con 14 punti: 4 vittorie (2-1 esterno e 4-2 in casa sull’Apollon, doppio 2-0 sul Legia) e 2 pareggi (3-3 in casa e 0-0 a Roma contro la Lazio), precedendo Lazio (12), Apollon Limassol (4) e Legia Varsavia (3). In precedenza i turchi avevano superato 3 turni preliminari, estromettendo – nell’ordine – Derry City (4-2 in casa e 3-0 in trasferta), Dinamo Minsk (1-0 esterno all’andata e 0-0 in Turchia al ritorno) e Kukesi (2-0 esterno e 3-1 in casa). In pratica su 12 partite europee, i turchi sono imbattuti (9 vittorie e 3 pari).
FIORENTINA – L’Esbjerg, nato nel 1945, ha nel proprio palmares 5 campionati danesi e 3 coppe del proprio paese. Allenatore è Niels Frederiksen, danese, classe 1968. I danesi sono partiti nell’Europa League dal playoff, dove hanno eliminato il Saint Etienne (4-3 in casa all’andata, 1-0 fuori al ritorno). Nel girone i danesi sono finiti secondi con 12 punti, frutto di 4 vittorie (1-0 in casa e 2-1 fuori sull’Esbjerg e doppio 2-1 sullo Standard Liegi) e 2 sconfitte (1-2 in casa e 0-3 in trasferta dal Salisburgo), preceduti dal Salisburgo , primo a punteggio pieno (18).
LAZIO – Il Ludogorets, nato nel 1945, ha vinto 2 scudetti bulgari ed 1 coppa nazionale negli ultimi due anni ed è la formazione emergente del calcio bulgaro. Allenatore è Stoycho Stoev, classe 1962, bulgaro. La sua stagione europea è cominciata in Champions, dove ha eliminato lo Slovan Bratislava (1-2 esterno all’andata, 3-0 al ritorno in Bulgaria) ed il Partizan Belgrado (doppio successo , 2-1 all’andata ed 1-0 a Belgrado), per poi uscire di scena al playoff per mano del Basilea (doppia sconfitta, 2-4 in casa all’andata e 0-2 in Svizzera al ritorno). Ripescati in Europa League, i bulgari hanno vinto il proprio girone con 16 punti, grazie a 5 vittorie (doppio 2-0 sul Psv Eindhoven, 3-0 in casa e 2-1 in trasferta sulla Dinamo Zagabria, 1-0 a Odessa sul Chernomorets) ed 1 pareggio (1-1 in casa contro il Chernomorets Odessa). (Ha collaborato Football Data).