Ultima gara dell’anno amara per la Pepsi Caserta che perde davanti al pubblico amico con la Canadian Solar Bologna per 80-87. Prima dell’inizio della gara un lungo applauso del pubblico del Palamaggio’ e’ stato tributato all’indimenticato giornalista casertano Mimmo Mingione, telecronista storico degli anni d’oro della JuveCaserta scomparso pochi giorni fa. Per Bologna si tratta della seconda vittoria in trasferta dopo quella conquistata contro Montegranaro nella settima giornata di campionato.
La Canadian ha imposto ai padroni di casa un gioco molto fisico che ha messo in seria difficolta’ soprattutto i lunghi casertani. La Pepsi ha inseguito per quasi tutta la gara, restando sempre in partita ma non riuscendo mai a piazzare un break decisivo. Parte benissimo Bologna (2-9 al 2′) ma Caserta e’ brava a rientrare con Fletcher in particolare, raggiungendo il pareggio con una tripla di Collins (15-15 al 6′), ed andando addirittura in vantaggio ancora con un canestro da tre punti del play americano (18-17 al 8′). Il quarto si chiude con una tripla di Righetti, alla fine migliore in campo con 26 di valutazione, 23 punti e 7 rimbalzi, che mantiene i padroni di casa sul -1 (21-22 al 10′). I bolognesi aprono il secondo quarto con un parziale di 7 a 0 che al 12′ vale il +8 (21-29). Coach Sacripanti richiama Collins in panca e getta nella mischia il giovane ceco Kudlacek che ripaga la fiducia con 5 punti consecutivi dalla lunetta. Fletcher e Righetti, poi, con due tiri consecutivi da 3 completano la rimonta riportando la Pepsi al -1 (34-35 al 17′). Caserta si disunisce in difesa e subisce un nuovo parziale di 7-2 con Vitali, Gigli e Sanikidze, quest’ultimo alla fine il migliore dei suoi con 24 di valutazione, 11 punti e 10 rimbalzi catturati, che permette a Bologna di andare all’intervallo lungo sul +6 (38-44 al 20′). Nel terzo quarto i padroni di casa provano a stringere le maglie difensive ma Gigli, autore di 17 punti, riesce a trovare molto facilmente il canestro anche grazie ad un ispirato Poeta, autore di 19 punti, 4 assist, 2 rimbalzi e 22 di valutazione. Ancora di Gigli i due punti che al 22′ chiudono un parziale di 6-0 e portano i felsinei al massimo vantaggio (+12). Coach Sacripanti prova a reagire richiamando un Fletcher piuttosto nervoso e mette in campo Doornekamp. La Juve cambia marcia, senza Collins gravato di 4 falli, ma con Righetti e Smith trascinatori, si riporta sotto al 26′ (56-58). Il quarto si chiude per• con 7 punti di vantaggio per i bolognesi (58-65). Ultima frazione di gioco al cardiopalma, con due falli consecutivi, quarto e quinto,contestatissimi dal pubblico casertano, fischiati a Doornekamp che al 32′ lo costringono a sedersi in panchina. ll Palamaggio’ si infiamma ancor di pi— al 37′, quando Smith viene colpito accidentalmente al rimbalzo e resta a terra per diversi minuti, assistito dal medico sociale e dai medici del 118. Nella bolgia del Palamaggio’ Collins e compagni tentano di riprendere la gara, ma le conclusioni sono affrettate ed imprecise e Bologna resta avanti fino alla fine.
