Questa è una Coppa che dedichiamo alla città di Napoli, ai tifosi che ci hanno seguito da casa e a quelli qui presenti, e al tifoso napoletano che malauguratamente è stato ferito ma, per fortuna, immediatamente operato. Ringrazio l’ospedale ed i medici e mi auguro sia fuori pericolo. Dedichiamo la Coppa anche a lui”. Queste le parole del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, dopo la vittoria della Coppa Italia contro la Fiorentina. La vigilia della finale è stata caratterizzata da gravi incidenti che hanno rischiato di non far disputare la partita: “Cosa ho pensato? -dice De Laurentiis ai microfoni della Rai- Ho pesnato a parlare con il prefetto ed il questore per trovare il modo di far gicoare la partita, altrimenti sarebbe stata una sconfitta per tutto il calcio italiano. Per fortuna abbiamo risolto il problema anche con l’aiuto delle rispettive tifoserie, che sono state compresive e collaborative”. “Benitez? -aggiunge- Non devo difenderlo, non ne ha bisogno. E’ un grande professionista e un allenatore straordinario. Mi tolgo il cappello davanti a Rafa, capace di raggiungere questa vittoria e di aver fatto un campionato straordinario in un ambiente che non conosceva. E’ nella mia organizzazione e ci rimarrà. Colpi di mercato? Ci penseremo tra un mese”.
