Il pareggio di Livorno ha fatto arrabbiare Benitez ed anche De Laurentiis, ma per motivi diversi. L’allenatore, una volta tanto, ce l’ha con i calciatori, il presidente, invece, si scaglia contro un nemico non meglio identificato, al quale fa riferimento a margine di un Consiglio di Lega.

”Della partita di ieri – dice – non vorrei parlare, i conti si fanno alla fine. Di partita in partita si fa un gioco al massacro, si dicono una serie di banalità assurde e non è il caso di parlarne. Ne riparleremo alla fine del campionato”. Il Napoli, comunque, si consola con Facebook. Insensibile a certi rovesci sul campo, il popolo azzurro continua a crescere a dismisura. Oggi la società annuncia che la pagina Facebook ha raggiunto i 2 milioni di fans. Un traguardo importante che fa piacere, in un momento in cui non manca qualche delusione e, soprattutto, incalzano le preoccupazioni. Il pareggio di Livorno, però, rischia di lasciare il segno. La squadra ha ancora una volta mostrato carenze di base e, soprattutto, difficoltà a relazionarsi con avversarie sulla carta ‘piccole’ e come tali più facilmente affrontabili. E per l’ennesima volta, andati in vantaggio, gli azzurri si sono fatti raggiungere senza poi più riuscire a domare l’avversario. Insomma le grane non mancano ed il fatto stesso che ieri Rafa Benitez non abbia più ‘protetto’ i suoi uomini, come aveva fatto sempre fino ad ora, con dichiarazioni al miele nel post partita, la dice lunga sulla delusione dell’allenatore e sulle sue preoccupazioni per il futuro. Oggi è giornata di riposo. Ma non sarà una settimana normale quella che è appena cominciata. Ci sono le partite amichevoli delle Nazionali e Benitez ha dovuto cedere ai colleghi ct sparsi in tutto il mondo ben 13 calciatori. Torneranno a Castel Volturno nella seconda parte della settimana e solo da quel momento il tecnico spagnolo potrà cominciare seriamente a preparare lo scontro campale con la Roma che è attesa al San Paolo domenica sera nel posticipo delle 20.45. La gara è importante, anzi è decisiva per quanto riguarda la lotta per il secondo posto in classifica che Benitez ritiene essere ancora alla portata degli azzurri. Ma è evidente che un mancato successo domenica sera contro i giallorossi allontanerebbe il Napoli dal traguardo della qualificazione diretta ai gironi di Champions League, senza dover passare per le forche caudine del turno preliminare di metà agosto. Un impegno pericoloso e scomodo, che impone l’inizio della preparazione anticipato cosa che, nell’anno del Mondiale, non è di semplice gestione.

 

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