“Per noi la sfida di ritorno agli ottavi di Champions contro il Chelsea e’ come una finalissima”. Cosi’ il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, intervistato da Sky Tg 24, si avvicina all’importante match della prossima settimana contro gli inglesi alelnati da Di Matteo dopo l’esonero di Villas Boas.

“I giocatori e Mazzarri sono concentrati sul Cagliari, ma io qualcosa sulla Champions la posso dire – scherza il patron dei partenopei – Non ci dimentichiamo che il Napoli e’ stato grandissimo con Maradona e Ferlaino, ma questo e’ un altro club io non ho trovato nulla, siamo ripartiti da zero”. I tifosi temono di poter perder qualcuno dei tre tenori la prossima estate, ovvero Cavani, Hamsik e Lavezzi. “Hamsik e’ una persona estremamente educata, garbata, gia’ quando aveva 20 anni sembrava che ne avesse 30. Da un punto di vista etico e’ preciso, ha una sua capacita’ agonistica non indifferente, ha sposato la causa del Napoli, abbiamo esteso il contratto fino al 2016 e non credo di ciano pulsioni irrefrenabili da controllare. Il Psg ha gli arabi, molti soldi a disposizione, un allenatore che ha ben operato, ma deve ancora vincere. Parigi e’ bella, ma i napoletani sono piu’ simpatici e questo Hamsik lo ha capito”.”La tecnologia e’ assolutamente necessaria”. E’ il pensiero del presidente delNapoli Aurelio De Laurentiis intervistato a Sky TG 24. “Dal 2013 partira’ questo fair play finanziario. Io penso che le regole non basteranno mai per determinare la verita’ e le discussioni da bar dello sport dovranno sempre rimanere, ma gli investimenti vanno tutelati e se la tecnologia puo’ dare una mano perche’ no”.

 

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, nel corso della sua intervista a Sky Tg 24, rilancia la sua idea dei play-off nel campionato di serie A per assegnare lo scudetto. “Sarebbe bellissimo poterlo amministrare attraverso i play-off. Io stimo molto Platini, pero’ si e’ troppo radicati sul passato. L’evoluzione dei media, del tifo, di una maggiore frenesia bisogna darla attraverso una maggiore suspence, invece che squadre che volano via con 15 punti di vantaggio. Si potrebbe obiettare se volano via e giusto che vincano, pero’ quella dei play-off potrebbe essere un’idea travolgente”.

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