Un Sannino meno loquace del solito preferisce trincerarsi dietro risposte secche alle domande sullo schieramento anti-Napoli. In settimana ha lavorato molto su una fase difensiva con tre centrali puri e due esterni, ma interpellato in materia ha laconicamente detto: “Domani vedremo.
Voi giornalisti avete parlato del modulo, io penso solo a mettere i giocatori in condizione di dare il meglio. Mi chiedete di Brienza trequartista? Ma se lo metto in quella posizione, ho i centrocampisti giusti per supportarlo? Potete tranquillamente rispondere anche voi a questa domanda”. Il fantasista però non sarà della partita: è stato inserito nell’elenco dei convocati, ma con ogni probabilità non andrà neppure in panchina. “Lui, Destro e Bolzoni non si sono mai allenati con noi in settimana – aggiunge Sannino – comunque ogni decisione la prendiamo domani”. Riservato più del solito, il tecnico bianconero è lapidario anche quando parla del Napoli: ‘Che volete che vi dica? Tutti conoscono la grande qualita’ di quella squadra. Ma io devo pensare a come far giocare il Siena, non a come gioca il Napoli”. Il mercato invernale, per ora, non ha fatto compiere il salto di qualità alla squadra, l’unico innesto, quello di Giorgi dal Novara, non è compreso nella lista dei convocati perché lontano dalla migliore condizione. Sannino ha chiamato 23 uomini: non può disporre degli squalificati Rossettini e Gazzi e dell’infortunato Brkic. Anche sulle condizioni del portiere Sannino è piuttosto avaro di parole: “Chiedete allo staff medico”, dice, non facendo intuire quando sarà il momento di rivedere in campo il gigante serbo. Il tecnico non ha svelato il possibile cambio di modulo, la sensazione è che il 3-5-2, schema utilizzato da diverse squadre al cospetto del Napoli, possa essere la carta migliore da giocare. Nel caso, i tre centrali saranno Pesoli, Terzi e Contini, mentre Vitiello e Del Grosso i due esterni. D’Agostino, Parravicini e Vergassola potrebbero fungere da cerniera di centrocampo, mentre Gonzalez potrebbe approfittare della cattiva condizione di Destro e sostituirlo a fianco di Calaiò. Si va verso il tutto esaurito: il settore ospiti, capace di tremila posti a sedere, è sold out, ma anche negli altri settori dello stadio sono rimasti in vendita solo pochi biglietti.