Una partita da sogno, come l’ha definita Luciano Spalletti, ma anche e soprattutto un ritorno dei playoff di Europa League che varrà la qualificazione. «Non c’è una favorita, ma in ogni caso andrà a casa una squadra che avrebbe potuto vincere la Coppa» ha aggiunto ieri l’allenatore toscano, piazzando anche il suo Napoli tra le favorite alla vittoria finale. Questione di blasone ma anche di tasca: quanto varrebbe la qualificazione agli Ottavi per gli azzurri? Il club di Aurelio De Laurentiis, in caso di sbarco al turno successivo, metterebbe in cassa 1,2 milioni di euro (quota in crescita rispetto alle passate stagioni). I premi crescerebbero in caso di qualificazione ai turni seguenti: 1,8 milioni di euro per i quarti di finale, 2,8 milioni di euro per le semifinali, 4,6 milioni di euro in caso di finale, che per quest’anno è prevista a Siviglia, il prossimo maggio. Un percorso di certo meno remunerativo rispetto alla sorella più fortunata, la Champions League, una competizione che Napoli e Barcellona vorrebbero tornare a giocare subito il prossimo anno. Fin qui, però, gli azzurri hanno potuto mettere in cassa poco più di 5 milioni di euro, derivanti dal premio di qualificazione ai gironi di inizio stagione più le somme previste dalla Uefa per vittorie e pareggi nella fare a Gruppi. La vittoria della Coppa vale, invece, 4 milioni di euro.
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