Una sfortunatissima Arzanese deve rimandare ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale e si fa agguantare da un Melfi che sembrava già condannato alla sconfitta, che però ha avuto il merito di crederci fino al 90’. Una gara condotta per larghi tratti dagli uomini di Marra, che nei 5’ finali hanno sciupato quanto di buono offerto per gran parte del match. La nota positiva è sicuramente l’approccio alla partita e i tre gol segnati contro una compagine che finora aveva subito una sola rete nel proprio stadio, ma le tre reti subite fanno scattare più di qualche campanello d’allarme.

 

Marra si affida alla ormai rodata difesa a tre, con lo spostamento in mediana di Castellano in sostituzione dello squalificato Giacinti. In attacco confermato il tandem Umberto Improta – Ripa, a segno anche oggi con una bella doppietta che lo fa salire a quota 5 nella classifica marcatori. Bitetto deve fare a meno di Simeri e Cardore e nel 4-4-2 iniziale schiera Muro e Neglia sugli esterni e Ricciardo e Tortori in avanti.

L’inizio dell’Arzanese è ottimo, e al 2’ i biancocelesti passano già in vantaggio. Ciro Improta va via sulla fascia destra e offre un cross morbido e invitante per la testa di Ripa, lasciato inspiegabilmente solo dalla retroguardia lucana. Per lui è un gioco da ragazzi battere Giordano. La reazione del Melfi è timida e all’8’ è Muratore a provarci dai 25 metri ma Fiory devia sopra la traversa. L’Arzanese si difende e prova a ripartire in velocità con l’altro Improta, Umberto, ma è Ripa l’uomo più pericoloso dei biancocelesti. Il centravanti ci prova dal limite, Giordano stavolta si tuffa e neutralizza la conclusione dalla distanza. È solo il preludio al raddoppio. Protagonista è, manco a dirlo, ancora una volta Ripa. Il bomber di Battipaglia mette in mostra tutto il suo repertorio e alla mezz’ora pennella una punizione perfetta che vale il due a zero. Per il centravanti è il quarto centro in appena otto giorni. Il due a zero fa correre Bitetto ai ripari, inserendo Cruz, un attaccante, al posto di uno spento Muro, schierando le tre punte. E a 5’ dall’intervallo il Melfi dà segnali di vita. A dare la carica è capitan Cardinale, bravo a raccogliere il corner di Neglia e a tenere a galla il Melfi regalando ai suoi una bella iniezione di fiducia in vista della ripresa. Nei primissimi minuti del secondo tempo è il Melfi ad accelerare, con una conclusione velenosa di Muratori, ma al 5’ è ancora l’Arzanese ad affondare il colpo. Lo scambio tra Umberto Improta e Ausiello è finalizzato nel migliore dei modi da quest’ultimo con un bel colpo sotto che vanifica l’uscita disperata di Giordano. È il gol che vale l’uno a tre e sembra mettere in cassaforte il risultato a ben 40’ dal termine del match. Per attendere la reazione del Melfi bisogna attendere il 23’. È Cruz a provarci dai 25 metri, senza neanche troppa convinzione. L’Arzanese sembra poter gestire il risultato in gran tranquillità e potrebbe addirittura segnare il quarto gol in una delle tantissime ripartenze concesse dai lucani. Ma nel finale succede l’impensabile. Il Melfi attacca a testa bassa e a pochi minuti dal termine riesce ad accorciare ancora le distanze con Cruz, che elude il fuorigioco e la timida uscita di Fiory rendendo concitati gli ultimi minuti di partita. I lucani ci credono e premono sull’acceleratore. La difesa arzanese è scossa e il Melfi riesce ad agguantare una partita che sembrava già andata. Il fallo di Monaco su Cruz è sanzionato col penalty, poi realizzato da Ricciardo. Una beffa clamorosa per l’Arzanese, che ha dimostrato enormi progressi sul piano del gioco e della personalità messe in campo, che ha pagato a carissimo prezzo gli errori individuali, come ammesso dallo stesso tecnico Marra nel post partita.

Vincenzo Piscopo (Ufficio stampa Arzanese)


Melfi (4-4-2): Giordano 5.5; Montenegro 5.5, Dermaku 5, Cardinale 5.5, Pinna 5; Muro 5 (40’ pt Cruz 7), Muratore 6.5, Cuomo 5.5, Neglia 5.5; Ricciardo 5.5, Tortori 5 (30’ st Russo 6.5). A disp.: Perina, Annoni, Esposito, Rinaldi, Marotta. All.: Bitetto.

Arzanese (3-5-2): Fiory 5; Monaco 6, Monti 6, Palumbo 6; Improta C. 6.5, Ausiello 7, Gori 6.5 (35’ Giannusa sv), Castellano 6.5, Funari 6.5 (16’ st Merito 6); Improta U. 6.5, Ripa 7.5 (30’ st Scalzone sv). A disp.: Mormile, Marano, Figliolia, Insigne. All.: Marra.

Arbitro: Guia di Pisa.

Marcatori: 2’ pt e 30’ pt Ripa, 41’ pt Cardinale, 5’ st Ausiello, 41’ st Cruz, 46’ st rig. Ricciardo.

Note: Ammoniti Gori, Castellano, Pinna, Improta C., Ausiello, Monaco. Recupero 1’ e 4’. Spettatori 700 circa.

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