Sconfitta dal sapore amaro per l’Arzanese che sciupa il vantaggio iniziale e si fa rimontare nella ripresa contro un Gavorrano chiamato alla partita da dentro o fuori. I ragazzi di Marra pagano l’approccio troppo molle al secondo tempo. Domenica prossima contro il Cosenza servirà la migliore Arzanese, quella vista nelle prime tre partite del girone di ritorno. L’Arzanese deve fare a meno di Umberto Improta, fermato da una fastidiosa influenza nella serata di venerdì. Al suo posto, a completare il tridente con Ripa e Sandomenico, Perna. Esordio dal primo minuto per Calabrese, schierato al posto dello squalificato Ausiello. Il Gavorrano propone il consueto 5-3-2 ma mister Masi è costretto a cambiare subito il terminale offensivo.

Dopo appena 9’ infatti termina la partita di Malatesta, infortunato e sostituito da Bianconi. La posta in palio è alta e l’inizio del match è molto equilibrato. La prima occasione dell’incontro è per gli ospiti, con Ripa bravo ad impattare il pallone di testa ma Scarfagna è bravo a bloccare la sfera. Il Gavorrano prova a spingersi in avanti anche con gli esterni e al quarto d’ora è Esposito a calciare al volo dal vertice sinistro ma Sollo è attento e fa buona guardia. La gara si accende alla mezz’ora. La punizione al limite dell’area è sulla mattonella giusta per lo specialista Ripa che coglie la traversa con una parabola imprendibile. Il pallone finisce con tutta probabilità oltre la linea ma è Perna, da vero rapace d’area, a fiondarsi sulla sfera e a ribadire in gol fugando ogni dubbio sulla paternità della marcatura. La rete provoca la reazione dei toscani, con veementi proteste per un presunto tocco di mano di Calabrese all’interno dell’area. A farne le spese è Malatesta, espulso e costretto ad abbandonare la panchina maremmana. Ad inizio ripresa l’arbitro è costretto ad estrarre ancora il cartellino rosso e a decimare le due formazioni espellendo Giacinti e Matteo Caciagli per reciproche scorrettezze.

In dieci uomini è il Gavorrano a trovare gli spazi maggiori e a tentare il tutto per tutto, e al 12’ riesce a pareggiare su calcio di rigore realizzato da Fossati e concesso per fallo di Caso su Bianconi. Galvanizzati dal pari, sono ancora i padroni di casa a spingere sull’acceleratore e a creare occasioni. Il forcing del Gavorrano è premiato alla mezz’ora, quando l’instancabile Lucarelli sforna l’assist per la zampata sul primo palo di Tempesti che vale i tre punti. Nel finale l’Arzanese attacca a testa bassa, ma non basta. La strada, per gli uomini di Marra, è sempre più tortuosa. Uno stop, questo, che fa male ma con 13 partite e 39 punti in palio, tutto può ancora succedere.

Vincenzo Piscopo

Tabellino e pagelle.

Gavorrano (5-3-2):

Scarfagna 6; Lucarelli 6.5, Mazzanti 6, Miano 6, Sirignano 6, Esposito 6 (18’ st Santini 6); Caciagli S. 6, Caciagli M. 5.5, Fossati 6.5; Tempesti 6.5 (35’ st Ropolo sv), Malatesta sv (9’ pt Bianconi 6.5). A disp.: Grossi, Vinci, Ropolo, Bianchi, Nocciolini. All.: Masi.

Arzanese (4-3-3): Sollo 6; Castellano 5.5 (33’ st Figliolia sv), Caso 5.5, Patti 5.5, Palumbo 5.5; Calabrese 5.5, Giannusa 6 (6’ st Ricci 6), Giacinti 5; Perna 6, Ripa 6, Sandomenico 5.5 (20’ st Monaco 6) A disp.: Fiory, Aresini, Improta C., Riso. All.: Marra.

Arbitro: Prontera di Bologna. Marcatori: 31’ pt Perna, 12’ st rig. Fossati, 31’ st Tempesti. Note: Espulso dalla panchina al 44’ pt Malatesta. Espulsi al 4’ st Giacinti per atteggiamento violento e Caciagli M. per doppia ammonizione. Ammoniti Tempesti, Sirignano, Caso, Calabrese, Ricci, Caciagli S., Ropolo. Recupero 5’ e 5’. Spettatori 200 circa.

 

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