La Salernitana resta in Serie B, il Lanciano retrocede in Lega Pro. Dopo l’andata i granata hanno vinto anche la partita di ritorno dei playout battendo 1-0 gli abruzzesi allo stadio Arechi con un gol di Massimo Coda al 20′ del primo tempo. Novanta minuti dove la predominanza della Salernitana è stata netta. Dopo l’1-4 dell’andata, la squadra di casa era sicuramente avvantaggiata, ma i giocatori sono comunque scesi in campo con la voglia di regalare ai propri tifosi uno spettacolo degno di nota dopo tante sofferenze subite nel corso dell’anno. Erano 25mila gli spettatori sugli spalti questa sera, dato che ha fatto superare il record della prima giornata con il derby contro l’Avellino, seguita da 22mila persone. Gli ultrà della curva Sud Siberiano, però, stasera, in segno di protesta, hanno intonato più volte cori, esponendo eloquenti striscioni (“meritiamo di più” e “ora via tutti”), invitando anche “i salernitani presenti ad abbandonare gli spalti all’80’, perché chi ha offeso una città intera non merita considerazione”. La stragrande maggioranza dei tifosi, però, è rimasta fino al 90′, per godere il risultato di questa partita che ha permesso ai granata di rimanere in serie B. Il Lanciano saluta così la serie cadetta raggiungendo in Lega Pro Livorno, Modena e Como.

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