Il patron è una persona seria e competente. Mica poco. La società è motivata e di qualità. Non se ne vedono tante in giro. La squadra è forte e competitiva. Darà filo da torcere a tutti. Promette bene la Real Normanna. Il presidente Vincenzo Del Villano, da buon architetto, ha posto basi solide per affrontare al meglio il campionato di Eccellenza. Un progetto impossibile soltanto fino a poco tempo fa. I granata sono reduci da una stagione tragica sul piano sportivo: ritiro e retrocessione. Il calcio aversano era ripiombato, in un baleno, nel baratro del fallimento. Forse nessuno avrebbe scommesso in una rinascita così veloce. Del Villano ci ha creduto. Si è dato da fare. Ha messo mano al portafogli. E in due mesi ha allestito uno staff tecnico e dirigenziale di tutto rispetto per far volare i colori granata nuovamente in alto nei cieli calcistici campani. La scelta dell’allenatore la dice lunga sulle ambizioni del presidente. Mister Luigi Sanchez è il meglio che si potesse trovare sul mercato. La rosa è un mix di esperienza e giovani di prospettiva. L’obiettivo? Nessuno pronuncia il fatidico proclama: “Vinceremo il campionato”. Ma c’è la convinzione diffusa che la Real Normanna se la giocherà con tutti. Sarà ostico espugnare il Bisceglia. E in trasferta i granata non sfigureranno. Anche quelli che saranno considerati sulla carta squadroni o corazzate dovranno fare i conti con mister Sanchez e i suoi uomini. Che in campo saranno 12 o 13 grazie all’apporto fondamentale dei tifosi. Un concetto che ha spiegato benissimo, ai microfoni di Italia Notizie nel nostro speciale sulla presentazione della dirigenza, Giuseppe Del Villano, figlio del patron, che assieme al fratello Luigi fa parte del management societario. “Faccio parte del gruppo dirigente, ma sarò innanzitutto un tifoso sempre in prima linea a sostenere la squadra”. Non sarà facile per la tifoseria resettare la scorsa stagione. Ma, come ha promesso mister Sanchez, “la Real Normanna darà sempre il massimo affinché il Bisceglia torni a gridare gol”. Alla festa di ieri hanno partecipato, tra gli altri, anche i ragazzi dell’Accademia Real Agro Aversa, presieduta da Luciano Lisbona, bandiera del calcio normanno. Presenti il sindaco Franco Matacena, il presidente dell’assise Giovanni Innocenti, l’assessore allo Sport Francesco Sagliocco e quello all’Ambiente, Olga Diana, e i consiglieri comunali Federica Turco, Federica Nicolò e Ivan Giglio, che si occuperà del settore Sport. La presenza delle istituzioni è sicuramente un buon viatico per la società. Si spera che gli amministratori locali saranno presenti anche nei momenti più difficili che qualsiasi squadra affronta in una stagione. Non sarebbe “onesto” prendersi gli applausi per poi scomparire in caso di fischi (che ci auguriamo non ci saranno mai). Dal canto suo il presidente Vincenzo Del Villano ci metterà sempre la faccia. È questione di stile. E di serietà. Lui è fatto così. Menomale.
Mario De Michele
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