Dopo l’ennesimo e vano colloquio con gli amministratori comunali un uomo senza casa e senza lavoro si è ferito, per protesta, con dei cocci di vetro nell’androne del palazzo comunale: è successo a Bacoli, in provincia di Napoli. A trovarlo, privo di sensi, riverso in terra, mentre perdeva sangue, sono stati alcuni impiegati e gli agenti della polizia locale distaccata presso il comune. Dopo i primi soccorsi è stato trasportato dal 118 nel Pronto Soccorso dell’ospedale santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Al momento risulta trattenuto in osservazione ma non è pericolo di vita. L’uomo lavorava come operaio in una ditta privata, già nei mesi scorsi, dopo avere perso anche la casa, ha chiesto una soluzione abitativa al comune per se e per la sua famiglia composta da quattro persone. Per protesta si trasferì a dormire in macchina sotto la sede comunale. Poco dopo giunse la solidarietà della Caritas diocesana e degli stessi amministratori, ma i tempi lunghi per trovare un alloggio lo hanno portato all’esasperazione fine al gesto di oggi. Dal Comune giunge conferma che la famiglia è nella lista per le prossime assegnazioni di un alloggio popolare.