Festa con tensioni alla tradizionale processione di San Matteo a Salerno. Le statue del patrono della città, insieme a quella di San Giuseppe e dei santi Martiri salernitani, sono partite in ritardo dall’atrio del Duomo, perché i portatori della paranze avrebbero voluto procedere secondo la tradizione e non come disposto nei giorni scorsi della Curia (guidata dall’arcivescovo Luigi Moretti), che si è attenuta alle norme indicate dalla Conferenza episcopale della Campania. Secondo quanto previsto dalle nuove norme le statue dei santi non si sarebbero dovute fermare né ”girare” lungo il percorso.Nel corso della processione i fedeli hanno applaudito a lungo le statue dei santi mentre alcune contestazioni si sono levate all’indirizzo dell’arcivescovo Moretti. Lungo il percorso i portatori hanno messo a terra le statue in segno di protesta ma dopo alcuni minuti però hanno deciso di procedere in direzione del Palazzo Municipale. Una festa che quest’anno si è svolta in maniera molto sobria. (foto dalla rete)