Terza gara stagionale e ancora un finale di gara emozionante per la Pallacanestro San Michele Maddaloni, che deve però piegarsi al Martina Franca che ha portato la gara dalla sua parte nella terza frazione dopo un primo tempo equilibrato.

L’inizio vede le due squadre fronteggiarsi senza alcun timore reverenziale. Al giro di boa sono i padroni di casa ad avere un lieve vantaggio sul punteggio di 11-6, ma i valori in campo sono davvero alla pari. Si continua con un certo testa a testa che porta le due squadre sul 20 pari di fine primo quarto. Per il Maddaloni davvero chirurgico il maddalonese doc Biagio Sergio, che ha bruciato la retina avversaria con un 3/3 perfetto dalla lunga distanza.

Il secondo periodo inizia praticamente sulla stessa falsariga di quello precedente. Il Martina Franca di coach Russo si affida quasi completamente a Salvadori, autentico mattatore della gara soprattutto per la sua squadra. Si continua a giocare con le due squadre praticamente appaiate, con i calatini che al 16′ effettuano il primo vero sorpasso del match sul punteggio di 28-30. Si scatena in questo frangente dell’incontro Francesco Chiavazzo, che semina un po’ di panico nella retroguardia avversaria. Il Maddaloni raggiunge anche il massimo vantaggio di cinque lunghezze, sul 32-37, ma prima che si vada al riposo lungo i padroni di casa ricuciono il divario con soli due punti a dividere le formazioni.

Al rientro dagli spogliatoi il gioco inesorabilmente sale di livello. Gli uomini di coach Massimo Massaro mantengono il vantaggio per metà quarto, grazie soprattutto alla consistenza nel pitturato di Luciano Rusciano. Al 25′ il Martina Franca ricuce completamente il distacco, ritornando anche in vantaggio sul 45-43. Da li in poi i biancazzurri sono costretti ad inseguire non riuscendo praticamente a segnare, con gli avversari che raggiungono addirittura la doppia cifra di vantaggio sul punteggio di 53-43. È qui che il Martina Franca scava il solco fondamentale per fare sua la posta in palio.

Negli ultimi 600 secondi di gioco, i maddalonesi provano a più riprese l’assalto, con l’unico obiettivo di rientrare in gara. Dopo tre giri di lancette sono i martinesi ad avere ancora 11 punti di vantaggio (65-54), ma l’ex di turno Salvatore Desiato (che in settimana è stato colpito da influenza) inizia a carburare e a segnare canestri decisivi al fine della rimonta. Al 37′ sono ancora dieci le lunghezze che separano le due compagini (75-65) ma il bello deve ancora arrivare. Con un parziale di 8-0 frutto di due triple consecutive mandate a segno dai biancazzurri, il match è completamente riaperto quando sul cronometro mancano esattamente 1’14” alla sirena finale. Inizia la processione dalla linea della carità, ed è necessario sbagliare nulla o il meno possibile per vincere la partita. A 8″ il Martina Franca, che guida sull’82-79, sbaglia il tiro. Il Maddaloni chiama timeout per costruire l’ultimo attacco, ma purtroppo rispetto a sette giorni fa contro il Venafro, questa volta il pallone scivola via fuori dal campo con un contatto che forse poteva anche tramutarsi in fallo. Poco male, perché nonostante la sconfitta il Maddaloni ha dimostrato ancora una volta di potersela giocare su qualsiasi campo.

 

 

 

Duesse Martina Franca- Gruppo Ventrone Maddaloni 84- 79

Martina Franca: Forti, Caroli n.e., Camassa n.e., Bruno 13, Friuli, Schiano 16, Mastroianni 10, Di Marco 15, Salvadori 26, Nwokoye 4, All. Russo.

Maddaloni: Piscitelli, Guastaferro, Desiato 15, Marini 1, Garofalo 5, Rusciano 18, Chiavazzo 19, Rollo n.e., Mastropietro n.e., Sergio 21, All. Massaro.

Parziali: 20-20; 37-39; 56-50.

Arbitri: Nunzio Spano di Sannicandro di Bari (BA) e Antonio Bartolomeo di Cellino San Marco (BR).

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