“Le siamo grati di aver voluto fare la conferenza stampa qua nell’Aula del Senato, lei porta sulla sua presidenza un record non positivo: ha posto finora circa 4 fiducie al mese contro la casistica di una al mese per Prodi e di 1,2 per Berlusconi. Questo la dice lunga sul fatto che considera l’Assemblea un orpello e viene a fare qui solo delle comparsate pubblicitarie, non certo per il rispetto di quest’Aula o per dare spunti di riflessione. E’ il caso di dire ‘Matteo ci manchi'”. Così il senatore Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo Grandi Autonomie e Libertà, dopo le comunicazioni di questa mattina del presidente del Consiglio Matteo Renzi sul Consiglio europeo del 23 e 24 ottobre. “Lei – ha aggiunto – dovrebbe approfittare del semestre europeo a guida italiana per fare qualcosa per l’Italia sia dal punto di vista energetico che economico affinché l’autorevolezza che le è conferita porti all’Italia la ridiscussione dei parametri di Maastricht. Napoleone amava dire che ai generali bravi preferiva quelli fortunati, ma perse a Waterloo perché il suo generale più fortunato arrivò in ritardo… non faccia troppo leva sulla fortuna che fino adesso l’ha accompagnata…cerchi invece di essere bravo”.