Juventus (4-3-2-1): Buffon 6; Lichtsteiner 7,5, Bonucci 6, Chiellini 6, Padoin 6; Romulo 6, Marchisio 6,5, Pogba 6,5; Tevez 8,5 (60′ Coman 6,5), Pereyra 6; Llorente 7,5 (70′ Morata 6,5).
Parma (3-5-2): Mirante 4; Mendes 4,5, Lucarelli 4,5, Costa 4,5; Rispoli 4,5, Acquah 5,5, Lodi 6, J. Mauri 5,5 (52′ Mariga 6), De Ceglie 4 (46′ Gobbi 6); Cassano 5 (66′ Belfodil 5), Ghezzal 5,5.
La Juve seppellisce di reti il malcapitato Parma per 7-0 al termine di una partita assolutamente a senso unico. Doppiette per Llorente, Tevez e Morata, gol di Lichtsteiner. Tutto facile per la Juventus che chiude il primo tempo sopra di 3 reti. Il tris firmato Llorente-Lichtsteiner-Llorente che stende i ducali in appena 12′ tra il 24esimo ed il 36esimo. Il Parma in campo è nullo fatta eccezione per una conclusione da fuori di Josè Mauri ben parata daBuffon sul risultato ancora di 1-1. Nella ripresa la Juventus dilaga: Tevez si accende e realizza un gran gol dopo un coast to coast che lo ha visto saltare tre avversari. Ancora l’Apache poi sigla il 5-0 ribadendo in rete una respinta corta di Mirante su tiro di Pogba. Il sesto gol lo mette a segno Morata, entrato al posto di Llorente, che sfrutta un bell’assist di Coman per superare per la sesta volta il portiere avversario. Il giovane spagnolo protagonista anche nel finale: cross di Lichtsteiner e bella voleè dell’attaccante che mette alle spalle di Mirante il settimo gol. Il triplice fischio è come una manna dal cielo per il Parma che torna da Torino con un passivo pesantissimo: alla luce di questo risultato potrebbero essere decisive le prossime ore per la permanenza di Donadoni sulla panchina emiliana. Per la Juventus prova più che convincente col nuovo modulo ma i bianconeri dovranno dimostrare tutte le cose buone viste quest’oggi con avversari di livello superiore.