Senegalese di 82 anni investito da un’auto se la cava con quindici giorni di prognosi per escoriazioni varie. Meno fortunata una donna che con la figlia di sette anni attendeva il bus alla fermata che, colpita da pezzi della vettura, ha riportato la frattura di una costola e una ferita ad una gamba. Mentre la figlia, fortunatamente, solo una ferita al braccio. Anche lei colpita, presumibilmente, da pezzi della macchina. L’incidente si è verificato ieri mattina intorno alle 10 sulla ex statale 88 all’altezza della stazione ferroviaria di Fisciano. Lì ci sono anche le pensiline per l’attesa dei pullman di linea in entrambe le direzioni, sotto una delle quali, seduto sulla panchina si è accomodato l’anziano senegalese. Da quanto si apprende, lui sarebbe dovuto andare in direzione Baronissi, ma da quel lato non c’è da sedersi e, stanco per la camminata già effettuata da Lancusi per raggiungere la fermata, si è seduto per riposarsi. Quando, però, ha visto giungere il bus, ha attraversato la strada senza accorgersi dell’auto che arrivava. Il giovane al volante sembra abbia cercato di evitarlo ma non ha potuto più di tanto, finendo per sbattere contro il marciapiede. Purtroppo il faro sinistro della vettura ha raggiunto alle spalle la mamma alla fermata e altri pezzi di plastica le hanno arrecato una ferita ad una gamba. Per lei i sanitari dell’ospedale di Mercato San Severino hanno diagnosticato venti giorni di prognosi. Cinque giorni, invece, per la bimba raggiunta anch’essa da pezzi d’auto ad un braccio. Altri cinque giorni per il conducente della vettura che si è procurato un colpo di frusta. Sul posto per la ricostruzione dell’incidente la polizia municipale di Fisciano.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui