Conferenza stampa di presentazione di Enzo Esposito nella sua nuova veste di capo allenatore della Juvecaserta Pasta Reggia. Il neo responsabile tecnico bianconero, introdotto dal presidente Carlo Barbagallo, ha sottolineato di aver accettato l’incarico perché convinto di poter dare una mano alla società, ai tifosi e ad una città per la quale la squadra di basket ha tanta importanza. Parlando con la squadra – ha evidenziato Esposito – ho detto che «per questa città e per i tifosi raggiungere la salvezza a fine campionato è paragonabile alla conquista dello scudetto del 1991. Questo non è più il momento delle parole, ma solo dei fatti. Come ho sempre fatto da giocatore, anche da allenatore darò tutto me stesso per trasmettere questi sentimenti alla squadra, che è unita e consapevole di dover fare e dare qualcosa in più». Esposito ha anche ricordato il lavoro di Molin e Markovski «che sicuramente non sono gli unici responsabile dell’attuale situazione» ed ha poi invitato tutti a non guardare al passato, ma a proiettarsi nel futuro con una squadra che «potenzialmente può giocarsela con tutti ma ci sono degli aspetti tecnici da migliorare. Bisogna ritrovare unità dentro e fuori dal campo. Resto, comunque, convinto che questa squadra può arrivare alla salvezza». L’esordio in panchina di Esposito da capo allenatore è previsto per il 26 dicembre prossimo, quando alle ore 18.30 al Palamaggiò sarà di scena la Sidigas Avellino «una squadra in crescita, dotatai di atletismo e di tiratori. Abbiamo già cominciato a studiare i nostri avversari e sappiamo già cosa fare». Il confronto tra la Pasta Reggia e la Sidigas Avellino sarà diretto da Roberto Chiari di Ponzano Veneto (TV), Lorenzo Baldini di Firenze e Dario Morelli di Brindisi.