CASERTA – Sabato 10 dicembre si è tenuta la Direzione Regionale di Nps-Noi Sud a Caserta via Patturelli nella Segreteria Provinciale. Nel solco della continuità del progetto politico-programmatico si è portato a conoscenza dei presenti del patto federativo nato con la Lega-Sud Ausonia storico movimento meridionalistica.
Questo rappresenta il primo importante passo verso un’intesa, della quale Nps Noi-Sud vuole essere convinto promotore, tra tutte quelle forze e movimenti politici che si richiamano alle esigenze di sviluppo e di rilancio del Sud vissute all’interno di un quadro di Unità Nazionale. La direzione regionale di Nps-Noi Sud ha valutato l’impatto che la manovra finanziaria varata dal Governo avrà sulla Campania e sull’intera economia meridionale, esprimendosi negativamente. Le misure varate dall’Esecutivo, infatti, sono inique, colpiscono le fasce sociali più deboli, non agevolano in nessun modo la crescita dell’economia e non affrontano la questione meridionale. Pertanto, alla luce di quanto suesposto, la Direzione Regionale ha dato mandato al suo gruppo parlamentare, in caso di assenza di correttivi alla manovra che diano un chiaro segnale di operatività al rilancio del meridione e di aiuto alle fasce deboli, di esprimersi in maniera negativa sul testo varato e, qualora fosse apposta la questione di fiducia, di votare contro. La direzione Regionale di Nps-Noi Sud, inoltre, ha espresso forti critiche sull’operato della Giunta Regionale della Campania. Una gestione, quella del Presidente Caldoro, improntata al napolicentrismo, poco attenta alle peculiarità delle aree interne, iniqua nella gestione della sanità e inefficace nella gestione dei fondi europei. Il Governo regionale ha dimostrato, insomma, una sostanziale inadeguatezza alle esigenze del popolo campano deludendolo profondamente. Pertanto, la segreteria di Nps-Noi Sud, anche per il notevole contributo elettorale apportato alla coalizione, ha dato mandato al segretario regionale, on. Americo Porfidia, di chiedere un incontro urgente al Presidente Caldoro al fine di rappresentargli le ragioni del partito.
