Dopo la direttiva emanata a novembre scorso, i miliziani dell’Isis a Raqqa, capitale del Califfato in Siria, hanno bandito i prodotti Apple – iPhones, iPads, iPods – nel timore di essere tracciati.
“Dicono che gli Usa possono vedere quello che fai”, racconta un attivista anti-Isis di Raqqa. Nei territori sotto il proprio controllo, “l’Isis ha creato gruppi di tecnici per bloccare il servizio Gps.