La Fim vince le elezioni delle rsa nello stabilimento Fiat Chrysler di Pomigliano d’Arco e nel polo logistico di Nola, con il 32,8 delle preferenze. Con 1408 voti, i metalmeccanici della Cisl si aggiudicano 14 delegati dei 42 a disposizione, seguiti dalla Uilm (1328 voti e 13 delegati), Fismic (1137 voti e 11 delegati), Ugl (333 voti e 2 delegati), ed Associazione capi e quadri (143 voti e 2 delegati). La Fim, quindi, ribalta le ultime elezioni, quelle del 2006, quando nello stesso stabilimento aveva raggiunto poco meno del 19 per cento delle preferenze, dietro Uilm, Fiom e Fismic, e seguito dall’Ugl e dai sindacati di base. A Pomigliano hanno votato 4279 lavoratori sui 4760 aventi diritto. ”Un grande risultato ottenuto grazie all’impegno dei nostri attivisti, militanti sindacali che insieme a noi si sono battuti per fare gli accordi sindacali che hanno consentito a Pomigliano di continuare a vivere e ad essere una importante realtà produttiva del gruppo Fca”. E’ quanto ha affermato il segretario generale della Fim campana, Giuseppe Terracciano, commentando i risultati delle elezioni delle rsa nello stabilimento Fiat Chrysler di Pomigliano d’Arco e del reparto logistico di Nola, dove i metalmeccanici della Cisl hanno ottenuto il primato con 1408 voti, aggiudicandosi 14 dei 42 delegati a disposizione. ”Negli ultimi anni – ha aggiunto – con il contratto di solidarietà, il primo in Fca, abbiamo portato al lavoro anche chi era in cassa integrazione a zero ore. Ora l’ad di Fca Marchionne deve portare un’altra auto a Pomigliano e raggiungere la piena occupazione”.

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