“Basta tentennamenti e propaganda: Caldoro ritiri il decreto commissariale 108”. È netta la richiesta di Antonio Marciano, vicecapogruppo regionale del Partito Democratico, che questa mattina ha partecipato alla manifestazione indetta dalle associazioni operanti nel sociale sotto il Palazzo della Giunta Regionale in via Santa Lucia. “Ancora una volta i disabili, le loro famiglie e le loro associazioni sono dovuti scendere in strada per protestare contro le conseguenze dei provvedimenti commissariali che stanno gettando nella disperazione 1530 famiglie della nostra regione”, aggiunge il consigliere. “Non c’è logica ragionieristica che tenga, rispetto alla necessità di mantenere migliaia di disabili, in prevalenza affetti da disturbi psichici e sensoriali, presso i centri semiresidenziali, dove sulla scorta di specifiche valutazioni mediche svolgono terapie occupazionali e riabilitative fondamentali per ridurre il loro disagio e aumentare la possibilità di impegno e socialità. Una posizione condivisa anche da autorevoli settori della comunità scientifica e da operatori della riabilitazione”, spiega ancora l’esponente PD. “Il ritiro del decreto 108 è una richiesta né demagogica né strumentale, ma di civiltà e di tutela della parte più debole e più esposta della società”, conclude Marciano.
