CASALUCE – “Finalmente una buona notizia – annunciano soddisfatti gli esponenti di “Vivi Casaluce” – dopo settimane di chiusura che ha provocato non pochi disagi all’utenza e ha fatto sì che all’esterno della struttura si venisse a creare una situazione di pericolo ambientale, salutare e di degrado per via dei tanti rifiuti abbandonati e accumulati lungo tutto il tratto del centro, l’isola ecologica, da lunedì prossimo, dovrebbe riaprire, e questo, grazie ad un provvedimento urgente posto in essere da parte del dirigente comunale responsabile del settore, che affida temporaneamente la gestione del servizio ad una ditta specializzata per mesi tre, a partire dal 2 marzo e fino al 2 maggio e comunque, a decorrere dalla data del Verbale di consegna, anche se, consigliamo agli addetti ai lavori di correggere la Determina perché dal 2 marzo al 2 maggio, i mesi sono 2 e non 3, e ciò potrebbe esporre l’Ente ad equivoci sul pagamento”. “Prendiamo comunque atto – dichiarano gli esponenti di minoranza – che l’esecutivo “Pagano” ha compreso l’importanza e la necessità di dover provvedere con estrema urgenza a risolvere una situazione, diventata oramai non più sostenibile, e questo, è un segno tangibile che sono state ascoltate le nostre richieste, ma soprattutto, è stata ascoltata la voce dei cittadini, anche se a nostro avviso, questa decisione poteva e doveva essere presa molto tempo prima, ma ora, non vogliamo stare qui a polemizzare, l’importante è che venga subito ripristinato il servizio e che si torni alla normalità”. “E’ chiaro – sottolineano quelli dell’opposizione – con questo, non ci vogliamo prendere alcun merito, il merito va a tutti quelli che in questi giorni hanno fatto sentire la propria voce e ai media che hanno amplificato la vicenda, ma va anche a tutti coloro che non ci sostengono, perché noi, a differenza di altri, rappresentiamo tutti, a prescindere dal colore politico di appartenenza”. Ora – concludono i rappresentanti della minoranza – per chiudere il cerchio, attendiamo solo che ci vengano chiariti per iscritto dal Primo cittadino, alcuni aspetti poco chiari che hanno accompagnato l’intera vicenda per tutto il periodo in cui l’isola, è rimasta senza gestione”.