Sei operai, residenti in provincia di Napoli, sono rimasti intossicati per le esalazioni di monossido di carbonio sprigionate da una stufa a gas. Le loro condizioni, secondo quanto riferiscono i medici, non sono gravi. Il fatto è accaduto all’interno di un’abitazione di Caggiano occupata dai dipendenti di una ditta appaltatrice impegnata in lavori di riqualificazione del centro storico. Immediatamente trasportati al vicino ospedale di Polla, i sei operai sono stati successivamente trasferiti, con una prognosi di una decina di giorni, presso una struttura sanitaria specializzata dotata di camera iperbarica. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Sala Consilina mentre i vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza l’appartamento al cui interno sono state ritrovate una decina di bombole gpl utilizzate per l’approvvigionamento della stufa a gas da cui sono fuoriuscite le esalazioni di monossido di carbonio.