Concluso il corso di formazione base per formare 30 nuovi volontari per il centro antiviolenza Noemi. Il corso ha avuto come fine quello di mettere in grado i partecipanti di individuare la propria modalità di auto alle donne e ai minori che vogliono uscire dalla spirale della violenza, nonché impegno nella diffusione di una cultura che rifiuti il modello di dominio, come presupposto della violenza stessa. Affinché ogni soggetto che si rivolga ad uno sportello antiviolenza trovi il sostegno di cui ha bisogno serve l’impegno di chi sappia ascoltare ed aiutare nel percorso scelto, di chi tiene le relazioni con le Forze dell’Ordine e le strutture socio sanitarie, di chi raccolga ed elabori i dati, di chi sia preposto all’informazione e ala sensibilizzazione del territorio, di chi si occupi della comunicazione esterna, di chi coordini le attività proprie del Centro. La formazione, necessaria per operare nei centri antiviolenza, deve andarsi ad integrare con alcune caratteristiche delle personalità di ogni singola partecipante. “Grazie al centro Noemi – ha detto il Sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco – abbiamo rivitalizzato la casa della Cultura Caianiello ed offerto un servizio necessario alla Città in favore delle donne e dei minori. Adesso con i nuovi volontari appena formati le attività dell’associazione saranno incrementate maggiormente”. A consegnare gli attestati ai volontari appena formati l’assessore alle pari opportunità Francesca Marrandino. “Ringrazio vivamente le volontarie dell’associazione Noemi e la presidente Francesca Peterella per il lavoro che svolgono quotidianamente. Purtroppo il fenomeno della violenza è presente ma grazie al tempestivo intervento delle volontarie e delle forze dell’ordine i più deboli sono tutelati”. Nel corso dell’ultimo incontro, quello di oggi, sono intervenuti Francesco Mondanaro, Assistente Capo della Polizia di Stato presso il Commissariato di Scampia e Vittorio Carrara, comandante della Compagnia dei carabinieri di Aversa. Soddisfatta anche la presidente dell’associazione e dello sportello antiviolenza Noemi, Francesca Petrella che da oggi potrà contare su ulteriori volontari appena formati.

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