Fanghi provenienti probabilmente dalla pulizia dei Regi Lagni, rifiuti dell’attività edile, stradale e di origine urbana, sono stati rinvenuti a Casal di Principe durante gli scavi eseguiti dal Corpo Forestale dello Stato (Comando Provinciale di Napoli) su delega della Dda partenopea, che sta indagando da tempo sui rifiuti interrati dal clan dei Casalesi. L’attività di indagine è partita in seguito alle dichiarazioni di alcuni pentiti di vecchia data, tra cui Carmine Schiavone, morto lo scorso anno. Gli scavi, iniziati sette giorni fa in un terreno privato nei pressi dello stadio di Casal di Principe ubicato tra campi coltivati e confinante con un pioppeto, sono effettuati dalle ruspe dei vigili del fuoco; nell’area c’era una discarica riempita quasi 30 anni fa con materiale proveniente dai lavori della vicina superstrada Nola-Villa Literno. Al momento sono tre le buche realizzate nel terreno; la falda acquifera è stata rinvenuta ad una profondità di 7-8 metri. Gli scavi proseguiranno anche nei prossimi giorni.