Violento temporale sulla costa cilentana, in provincia di Salerno: due feriti e danni alle strutture balneari. E’ l’effetto del nubifragio che ha colpito questa mattina la costa del Cilento, tra Marina di Camerota e Ascea. Una ventina, in poco meno di due ore, gli interventi della Guardia Costiera di Palinuro, diretta dal capitano Andrea Palma.
Tra essi, il recupero di un gruppo di cinque canoisti dei quali si erano perse le tracce, individuati al largo di Marina di Camerota mentre tentavano disperatamente di opporsi alla corrente. Fatti salire a bordo della motovedetta giunta in soccorso, i cinque sono stati trasportati sani e salvi nel porto di Palinuro. Sorte simile è toccata ad una bambina di dieci anni, recuperata dagli uomini della Guardia costiera mentre era sul suo materassino sfuggito al controllo dei genitori a causa delle forti raffiche di vento. Ma il temporale abbattutosi sulla zona ha messo a dura prova anche lidi e camping della costa. In particolare, il vento ha divelto ombrelloni e scaraventato sdraio a metri di distanza. In due casi, due turisti di Marina di Camerota hanno dovuto ricorrere alle cure mediche dopo essere stati colpiti dai bastoni degli ombrelloni. Per uno dei due, tuttora ricoverato all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, si teme la perdita di un occhio.