‘Ogni insulto di Bossi e’ una medaglia che mi attacco sulla giacca”. Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno intervenendo al programma Omnibus su La7. E un insulto del ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla? “Sono due medaglie”, ha risposto Alemanno.
“Se sono questi gli avversari ci metto la firma – aggiunge Alemanno incalzato da un giornalista -. Finchè vanno a fare le buffonate di Monza, vanno ad ‘attaccare le cose’ per dire che hanno fatto la sede separata (dei ministeri)…la Brambilla, Bossi, addirittura pure Tremonti…è ovvio che il sindaco di Roma dice andate al diavolo, insomma…”. Ieri il Senatur aveva punzecchiato il sindaco di Roma: “Sarà arrabbiato per gli uffici dei ministeri a Monza, ma secondo me è inaccettabile che Roma sia rimasta uguale dopo che è salito lui: non ha fatto niente, un po’ come la Moratti”. Attacchi al primo cittadino romano erano arrivati dalla Brambilla: “Non voglio personalizzare ma certi giudizi a volte arrivano da colleghi che secondo me frequentano troppo la buvette della camera e poco il bar dello sport. Se stessero di più nei bar dello sport capirebbero meglio quali sono gli umori del territorio e la necessità di avvicinare la politica alle realtà locali”.