La Pallacanestro San Michele è pronta all’esordio casalingo e a mettersi subito alle spalle la sconfitta rimediata sette giorni fa contro Cassino. Questa volta l’avversaria dei biancazzurri sarà la Stella Azzurra Roma, compagine che fa dei giovani talenti (compresi tra la classe ’97 e quella 2000) la spina dorsale della prima squadra. Formazione dalla grande tradizione cestistica, allenata da un autentico guru del settore giovanile come coach Germano D’Arcangeli, annovera tra le sue fila diversi giocatori che sembrano essere in rampa di lancio, come il pivot salernitano Tommaso Guariglia già cercato da diversi club della massima serie o l’esterno bosniaco Njegos Sikiras oro agli ultimi Europei Under 16 ma che sarà assente per infortunio, e tanti altri che facevano parte del gruppo che nella scorsa stagione hanno vinto lo scudetto di Divisione Nazionale Giovanile Under 19. Squadra talentuosa ma inesperta, sicuramente la fisicità potrà essere un handicap, ma questi ragazzi sono super motivati e preparati a dare battaglia contro chiunque per conservare questa categoria, che rappresenta la loro Serie A. Le motivazioni non mancheranno neppure a Salvatore Desiato e compagni, che vogliono conquistare i due punti contro la Stella Azzurra anche e soprattutto per regalare la prima grande emozione al Pala Angioni-Caliendo. Palla a due domenica 4 ottobre alle ore 18:00, la gara sarà diretta dai signori Andrea Valzani di Martina Franca (TA) e Danilo Lucarella di Leporano (TA). «La Stella Azzurra seppur sia una formazione molto giovane – ha dichiarato il capo allenatore Giovanni Monda – è ricca di talento e qualità, sia tecnica che fisica. Per questo la partita sarà complicata anche se noi abbiamo tutta l’intenzione di conquistare i primi due punti. Dell’esordio con Cassino salvo abbondantemente i primi due quarti, in cui ci siamo espressi bene e rispettato il piano partita. Poi purtroppo abbiamo pagato un calo soprattutto di carattere psico-fisico dovuto alle assenze che ci hanno accorciato le rotazioni. A Maddaloni mi aspetto un ambiente caldissimo – ha concluso il tecnico biancazzurro -, se lo aspettano i ragazzi e credo fortemente che la squadra meriti il massimo dell’affetto da parte dei tifosi».