Un altro militare presunta vittima dell’uranio impoverito. Si tratta riferisce Domenico Leggiero, dell’Osservatorio militare, un’associazione che si occupa di questa problematica di un 41enne della provincia di Salerno: “rientrato quattro anni fa dall’ultimo teatro operativo con tosse e febbre, è morto ieri per un tumore ai polmoni.
Domani i funerali”. “Ad oggi afferma Leggiero non abbiamo potuto verificare se il cancro e’ legato all’uranio impoverito, ma le condizioni ed i precedenti lasciano supporre che potrebbe essere la vittima 322. Oltre 35 sentenze di condanna (tutte quelle giunte a sentenza con l’avvocato dell’Osservatorio, Angelo Fiore Tartaglia) ancora non sono servite a fermare il massacro istituzionale. Si contano i morti e s’ignora (forse volutamente) che in Italia la magistratura si è espressa più volte. Perché conclude Leggiero si tace sulle condanne?”.