Beni per un valore di circa 700mila euro (un appartamento, due imprese individuali e 26 rapporti finanziari) sono stati sequestrati dagli agenti della questura di Napoli (in esecuzione di due decreti emessi dal Tribunale di Napoli) all’imprenditore Ciro Bernardi, di 66 anni.
Bernardi è stato condannato a sei anni di reclusione per associazione a delinquere di tifo mafioso per la produzione e commercio di merce con marchi contraffatti nonché per la produzione e il commercio di merce con segni distintivi falsi.