Un detenuto di 35 anni, originario di Maddaloni, in provincia di Caserta, si è suicidato nel carcere di Sollicciano, a Firenze. A darne notizia, con una nota, è il Sindacato autonomo della Polizia Penitenziaria. Il detenuto si ucciso mentre i suoi compagni erano fuori dalla cella per l’ora d’aria. Il detenuto era agli arresti domiciliari a casa della fidanzata. Domiciliari poi revocati nell’aprile scorso ed aveva, come riferisce sempre il Sappe, ancora un altro anno da scontare. “Questo drammatico suicido di un detenuto in un carcere della Toscana – dice Donato Capece, segretario generale del Sindacato autonomo della Polizia Penitenziaria (Sappe) – evidenzia come i problemi sociali ed umani permangono nei penitenziari”.