Chiesto il rinvio a giudizio per Piero De Luca nell’ambito dell’inchiesta sul crac Ifil. Ne da notizia il Mattino nell’edizione odierna che spiega come le carte di questa inchiesta siano confluite anche nel fascicolo sulla variante per la realizzazione di piazza della Libertà a Salemo, costata un nuovo processo, con l’accusa di abuso d’ufficio, anche al padre. Secondo la Procura la Ifil sarebbe una società volta a coprire il pagamento di mazzette pagate all’Esa, altra società, poi fallita, coinvolta, per la realizzazione di Piazza Libertà. Accuse tutte da dimostrare a cominciare dall’udienza preliminare, il cui inizio non è stato ancora fissato.