L’Amministrazione Comunale rende noto che, in esecuzione della delibera di G.C. n.144 del 08/09/2016 ed in conformità al regolamento dell’Ambito sociale C6, è stato indetto un avviso pubblico per l’erogazione di un contributo economico alle famiglie a sostegno delle spese di trasporto di soggetti diversamente abili. “Si tratta di un importante passo in avanti – spiega il sindaco Enzo Guida – in sede intercomunale ci siamo battuti affinché questo servizio fosse rifinanziato con i fondi previsti dalla legge 328. Al momento, con l’attuale Piano di Zona, siamo riusciti ad ottenere che le famiglie ricevessero un contributo economico”. “Sono destinatari del contributo i cittadini diversamente abili del Comune di Cesa – chiarisce l’assessore alla politiche sociali Giusy Guarino – che frequentano le scuole, pubbliche e paritarie, di grado inferiore di istruzione compresa la scuola dell’infanzia, centri di riabilitazione pubblici, ovvero convenzionati con la ASL, strutture a carattere socio-assistenziale/formativo, strutture semiresidenziali a elevata integrazione socio-sanitaria”. Tutti gli interessati possono presentare domanda (scaricabile dal sito www.comune.cesa.ce.it e reperibile presso l’Ufficio Assistenza del Comune di Cesa) entro il giorno 24 ottobre 2016 alle ore 12:00. Alla domanda dovrà essere allegata l’attestazione di handicap, così come definito dall’ art. 3 comma 3 della Legge 104/92, l’autocertificazione circa l’impossibilità di provvedere direttamente ed in proprio al trasporto, attestazione ISEE del nucleo familiare relativa all’anno fiscale precedente la presentazione dell’istanza, altri certificati medici utili, attestazione di frequenza scolastica e/ o ad un centro o struttura sopra elencati. Per l’ammissione al contributo verrà redatta una graduatoria, seguendo i seguenti criteri: a) difficoltà nell’aiuto parentale (famiglia composta da soli anziani e/o disabili; nuclei mono genitoriali; presenza all’interno della famiglia di un solo adulto con gravi problemi di salute o privo di un mezzo di trasporto personale e familiare, nucleo composto dal disabile e da soli adulti lavoratori e casi analoghi); b) non deambulante; c) frequenza di scuole, pubbliche e paritarie, di grado inferiore di istruzione compresa la scuola dell’infanzia; d) frequenza servizi semi-residenziali socio – sanitari; A parità di punteggio, verrà data priorità al destinatario del servizio con ISEE familiare più basso. Il contributo una tantum annuale sarà liquidato a cura del Responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Cesa nei limiti dello stanziamento di bilancio L’erogazione del contributo viene sospeso in caso di decesso, ricovero definitivo in Rsa, trasferimento in altro distretto di residenza, ingresso in strutture ospedaliere, mancato rispetto di accesso previsti dall’art. 2 del regolamento, a seguito di modifica della situazione economica del nucleo familiare.

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