Il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop guarda ai mercati di Usa e Cina con iniziative che tendono ad agevolare l’export in una fase in cui aumenta la richiesta di mozzarella di bufala all’estero, con valori che superano il 30% sul totale della produzione. In particolare da oggi e fino al 22 marzo la nuova sede del Consorzio all’interno della Reggia di Caserta ospiterà il corso di formazione dedicato all’adeguamento alle nuove regole per l’export negli Usa. Le modifiche in atto dal 2011 in materia di Food Safety nell’amministrazione statunitense obbligano le aziende che esportano negli Stati Uniti ad elaborare un Food Safety Plan conforme alla normativa Usa e a individuare una figura (Preventive Control Qualified Individual) qualificata esclusivamente per questo compito all’interno di ogni azienda. Muovendo da questa necessità, il Consorzio di Tutela ha promosso il corso di formazione con la Merieux Nutri Science per la qualifica di tale figura, riservato esclusivamente ai soci del Consorzio. Il corso sarà tenuto da qualificati Lead Instructor riconosciuti dall’ Fda americana e il personale formato sarà iscritto nell’apposito elenco pubblico previsto dal governo americano. Per quanto riguarda il mercato cinese, che rappresenta valori ancora limitati in termini di export ma dalle grandi prospettive, il responsabile dell’area Certificazione Giampiero Perna ha preso parte al tavolo tecnico tenutosi all’Ambasciata italiana di Pechino sulla promozione e protezione dei prodotti Dop e Igp dal titolo “The Extraordinary Italian taste: Promotion and Protection Of Italian Gis in China”. Sono state analizzate le attuali criticità legate allo sdoganamento delle merci e alle lungaggini burocratiche e temporali: in media occorrono infatti da una a tre settimane, in base al tipo di prodotto e alla complessità dei controlli di qualità, per ottenere l’ok all’ingresso dei prodotti; un approfondimento è stata realizzato anche sui problemi legati all’interpretazione degli aspetti obbligatori sull’etichettatura specifica stabiliti dal Governo cinese. “L’export è fondamentale per il corretto sviluppo del comparto – dice il presidente del Consorzio di tutela, Domenico Raimondo – dobbiamo cercare di agevolare al massimo la diffusione della mozzarella di bufala campana Dop che, più di altri prodotti, necessità di vie rapide per una corretta distribuzione”.

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