CASERTA – Sarebbero oltre 30 i dipendenti dell’Acms beneficiari dal 2006 al 2010 di indennità non spettanti per un ammontare di quasi 2,5 milioni di euro. E’ quanto emerge dall’inchiesta del Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta che ha passato ai ‘raggi x’ la gestione dell’azienda casertana di mobilità e trasporti in liquidazione dal 2009.
Si tratta in particolare di autisti e controllori, circa una ventina, e di lavoratori in distacco sindacale annuale. La Finanza ha accertato come tali dipendenti fossero totalmente assenti da lavoro, per cui non avevano alcun diritto a ricevere gli emolumenti. Su tale fatti sta indagando anche la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.