Aveva tentato di strangolare la moglie al termine dell’ennesima lite per questioni economiche. Di voglia di lavorare un salernitano di 31 anni, che vive da tempo con la consorte a Roma, non ne aveva proprio. Quando la donna, in casa dei genitori di lei, lo ha rimproverato, lui l’ha chiusa dentro una stanza e, dopo averle spruzzato sul viso del gas urticante, l’ha afferrata per il collo e l’ha scaraventata a terra nel tentativo di soffocarla. Nel frattempo la madre della vittima, che si trovava nell’altra camera, ha iniziato ad urlare disperatamente richiamando l’attenzione dei vicini che, dopo aver sfondato la porta, sono riusciti a metterla in salvo.
L’aggressore invece, per guadagnarsi la fuga, ha spruzzato nuovamente il gas urticante noncurante della presenza nell’appartamento della figlia neonata, che ha riportato lesioni gravi. Arrivati sul posto, i poliziotti hanno sequestrato tre pistole e relativo munizionamento, regolarmente detenuti dal padre dell’uomo che convive nello stesso appartamento. Il 31enne è stato arrestato dalla polizia.