È incredibile quanto accaduto ieri nella partita di Terza Categoria tra la squadre Dea Diana Cervino e Nuova Sanfeliciana. Un episodio di violenza come si continuano a ripetere senza che si riesca a porre un argine. E ovviamente come succede nelle categorie minori il tutto accade senza le forze dell’ordine a ‘presidiare’ che tutto vada nel migliore dei modi. Gara nervosa sin dal primo minuto di gioco, poi la Nuova Sanfeliciana passa in vantaggio e la gara continua fino al 30′ quando il direttore di gara espelle un calciatore ospite lasciando la squadra di San Felice a Cancello in dieci uomini e lì nasce il parapiglia: l’arbitro viene prima circondato e poi successivamente colpito anche al ginocchio. Gli animi sono agitati, la gara viene sospesa e si torna negli spogliatoi. Ma il direttore di gara viene ‘circondato’ e minacciato per tanti (troppi) minuti dopo la sospensione del match. La gara non riprende e l’arbitro si reca in ospedale accompagnato da un dirigente locale. Fortunatamente per lui nulla di grave, ma solo tanta paura. Adesso toccherà al Giudice sportivo decidere la sanzione da comminare ai responsabili di questo ennesimo brutto episodio di cronaca.