Annullati gli arresti domiciliari a carico di Vincenzo Schiavone, imprenditore della Clinica Pineta Grande di Castel Volturno, coinvolto nell’inchiesta sugli abusi per l’ampliamento della struttura del litorale domizio. I giudici del tribunale del Riesame di Napoli hanno accolto l’istanza dell’avvocato Giuseppe Stellato. Rimane invece l’obbligo di dimora fuori alla Regione Campania. Il cantiere di ampliamento della clinica risale a marzo 2018, l’accusa per Schiavone è di corruzione di amministratori e funzionari pubblici sia del Comune di Castel Volturno che della Regione con l’obiettivo di avere tutti i permessi necessari per i lavori. Dalle indagini sono emerse anche presunte violazioni edilizie in relazione al cantiere.