Uno strumento a corde antichissimo, dal suono morbido e delicato. Sarà l’arpa al centro dell’ottavo appuntamento di “Muse e Musei – Racconto di arte, storia e fede in Terra Laboris”, la Rassegna internazionale di musica classica, corale e polifonica, organizzata dalla Provincia di Caserta – con il contributo della Regione Campania e dell’Unione Europea – che domani porterà a Recale e ad Alife un altro musicista di fama mondiale, conosciuto come “l’artista che ha saputo liberare l’arpa dagli angusti spazi nei quali da sempre è stata confinata” : si tratta del francese Xavier De Maistre, che – accompagnato dall’Orchestra da Camera di Caserta, diretta dal Maestro Antonino Cascio – farà conoscere al pubblico di Terra di lavoro i virtuosismi espressivi di uno strumento poco conosciuto, ma particolarmente affascinante.
Classe 1973, De Maistre impara a suonare l’arpa presso il Conservatorio della sua città natale, Tolone, e all’età di 15 anni si trasferisce a Parigi per completare gli studi. Nel 1995 viene nominato arpista della Bavarian Radio Symphony Orchestra e nel 1998 vince il primo premio all’International Harp Competition di Bloomington, negli Stati Uniti. L’anno successivo, a soli 25 anni, diventa l’arpa della Filarmonica di Vienna, che lascia nell’estate del 2010 per dedicarsi alla carriera da solista. Da allora si esibisce nelle sale da concerto più importanti e con le orchestre più prestigiose, incantando le platee di tutto il mondo. Domani, alle 10.00, nella scuola media “Giovanni XXIII” di Recale, De Maistre – che tiene regolarmente masterclass presso la Julliard School di New York, la Toho University di Tokyo, il Conservatorio di Shanghai e il Trinity College di Londra – sarà protagonista di un incontro sui generis, in cui racconterà com’è nata la sua passione per la musica e mostrerà agli studenti quali passi fare per avvicinarsi ad uno strumento complesso come l’arpa, che necessita di disciplina mentale e tenuta fisica. “E’ un piacere e un onore accogliere nella nostra scuola un artista di tale levatura del panorama musicale internazionale”, ha commentato il Dirigente scolastico, la Dottoressa Vincenza Della Valle, “Ringrazio personalmente l’Ente Provincia per il privilegio accordato a questa Istituzione Scolastica e per l’opportunità formativa offerta ai nostri ragazzi. L’esperienza musicale di De Maistre e le sue riflessioni rappresenteranno per tutti un momento di grande crescita culturale”. Dopo i riscontri positivi ottenuti dal “Fermi” di Cervino, dal “Viviani” di San Marco Evangelista e dal “Ludwig van Beethoven” di Casaluce, anche questa settimana – attraverso un servizio di mobilità assistita, offerto da “Muse e Musei” – cinquanta alunni del “Giovanni XXIII” di Recale potranno assistere all’evento, che avrà inizio domani, alle 19.00, nella Cattedrale di Alife, città bellissima ed unica, racchiusa nelle sue grandi mura che risalgono al I sec. a. C. Ad interpretare il ruolo di “musa” della serata, la nota attrice Caterina Vertova. Dopo aver conseguito il diploma al Piccolo Teatro di Milano, frequenta laboratori a Londra, tirocini all’Actor’s Studio di New York e stage all’Ecole Nationale du Cirque di Parigi. Volto amato dal pubblico televisivo, interpreta spesso donne passionali e pericolose, come è accaduto nelle fortunata serie “Incantesimo” e nella storica fiction “Commesse”. “Passione” è, infatti, il titolo del saggio inedito – scritto da Diego De Silva per la Rassegna – che la Vertova leggerà per il pubblico di Terra di lavoro come ouverture all’attesissima esibizione del maestro dell’arpa, Xavier De Maistre, accompagnato per l’occasione dall’Orchestra da Camera di Caserta, fondata e diretta dal Maestro Antonino Cascio, docente al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Testimone dell’impegno che Muse e Musei ha assunto nei confronti del territorio, coinvolgendo ogni settimana un’associazione locale, la onlus “Nuovi Orizzonti” di Alife, che da dieci anni sostiene concretamente le persone in difficoltà attraverso l’assistenza a domicilio. “Sono felicissimo di prendere parte a questa bellissima Rassegna” ha dichiarato il Presidente, il Dottor Alfonso Santagata, “Iniziative come questa possono rilanciare il nostro territorio, che ha bisogno di essere conosciuto, esplorato e valorizzato: proprio come Alife, una piccola perla che saprà meritare i riflettori e diventare palcoscenico di una notte di musica che toccherà i cuori”.