Una nuova sospensione del Pronto Soccorso del Cardarelli di Napoli. Nella notte un paziente si è recato in ospedale in preda a dei dolori al torace e si è scoperto essere contagiato dal Covid-19. Da qui la chiusura dei locali per la sanificazione, a seguito della quale sarà ripristinato il servizio.
“I pazienti non dovrebbero arrivare direttamente al pronto soccorso ma effettuare il pre Triage nella tenda allestita per evitare l’esposizione del personale”. Afferma in una nota il Coordinamento Aziendale Cobas che ha rilevato la frequenza di pazienti che manifestano il Covid-19 pur ricevendo la prima assistenza per altre patologie. “I sanitari del Cardarelli, compresi medici, infermieri e operatori socio sanitari, manifestano le loro preoccupazioni per se stessi e le famiglie, in seguito al focolaio autoctono che ha visto cinque primari positivi al Covid-19”. Poi spiegano: “E’ indispensabile attuare percorsi alternativi per discernere pazienti che arrivano per forme acute da quelli potenzialmente infetti o sospetti da Covid-19”. E concludono: “Ci appelliamo al Ministro della Salute chiedendo di attivare subito al Cardarelli gli esami del tampone faringeo, con un laboratorio interno al fine di ridurre drasticamente la lungaggine di attesa evitando continue sanificazioni e chiusure di reparti e pronto soccorso”.