Ha rilasciato i suoi due ostaggi e si e’ consegnato alle forze dell’ordine il disoccupato greco che ieri, in Grecia, ha sparato ferendo due persone a colpi di fucile e ne ha prese in ostaggio altre due nel tentativo di riottenere il suo posto di lavoro. L’uomo, 62 anni e due figli,
licenziato otto mesi fa dalla fabbrica in cui lavorava, ha lasciato liberi gli ostaggi senza far loro del male, e si e’ consegnato alla polizia, dopo che gli agenti avevano circondato lo stabilimento in cui si era barricato, a Komotini, nel nord della Grecia.