Ogni tanto si viene a conoscenza di cose che fanno rabbrividire tanto sono ripugnanti ed incredibili. E’ di pochi giorni fa la notizia di una cittadina sannicolese che ha trovato occupata una propria abitazione, situata nel capoluogo campano. Così, di punto in bianco. Delle persone hanno aperto, cambiato la serratura, e si sono impossessate della casa e delle cose che ci sono dentro. E quindi? Ma scusate chi varca la soglia di casa altrui senza permesso, non commette il reato di violazione di domicilio? Il quale reato prevede la reclusione da sei mesi a tre anni? E come è mai possibile che chi si impossessa delle cose che ci sono in casa non venga ammanettato con l’accusa di furto? Non è forse vero che un sindaco è stato indagato per furto, per il fatto di aver fatto spostare le bici di due extracomunitari, che le avevano legate lungo il percorso che portava alla casa comunale? Tra l’altro c’è anche una sentenza del Tribunale civile di Roma cdel 2027, che obbliga lo Stato ad intervenire e tutelare l’interesse del proprietario. Ed allora? Come è mai possibile che chi occupa una casa ci sguazzi dentro per mesi se va bene, senza che nessuno lo sbatta fuori, dopo avergli presentato il conto? Per quanto tempo ancora dovremo sopportare, come cittadini, questa vergogna? E allora? Aspettiamo che qualcuno ci spieghi, perché continueremo a scrivere di questo schifo e di tante altre schifezze che avvengono impunemente, a fronte di persone chiamate, invece, a rispondere, e semmai pagare il conto, per delle violazioni presunte e, spesso, anche ridicole!  

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