Investito a 8 anni da un’auto mentre attraversava la strada sul Lungomare Tafuri. È accaduto all’ingresso del parcheggio di Foce Irno. Il piccolo, secondo una prima ricostruzione della Polizia municipale, stava attraversando sulle strisce pedonali, quando un’auto, proveniente dalla zona orientale nella carreggiata unica del Lungomare, ha investito la mamma e il bambino di otto anni. Soccorso da un’ambulanza del 118 e trasferito in ospedale al Ruggi, il bambino ha riportato solo lievi traumi ed è stato tenuto in osservazione. Ma l’ennesimo incidente sul tratto di strada del Lungomare ripropone in modo preoccupante l’allarme sicurezza stradale. «La zona 30 sarà applicata entro la fine del mese di gennaio – annuncia l’assessore alla sicurezza, Claudio Tringali – sono da poco finite le vacanze natalizie e adesso stiamo attendendo il parere dei tecnici per portare il piano di abbassamento dei livelli di velocità in giunta. Il piano è pronto e per quanto riguarda il mio assessorato è stato fatto tutto quanto si doveva fare». Entro le prossime due settimane il piano Zona 30 (dove per 30 chilometri orari si indica il livello di velocità consentito sulle strade più a rischio del capoluogo) porterà una rivoluzione sul piano della viabilità urbana. Via Lungomare Tafuri è tra i percorsi viari più pericolosi: sullo stesso tratto di strada che ha visto sfortunato protagonista un bambino di 8 anni, che era in visita a Salerno per le Luci d’artista con la famiglia di Campobasso, è stata uccisa ad agosto scorso una donna di 59 anni, investita sempre da un’auto.